OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Erano circa mille gli studenti degli istituti di Montalto, Tarquinia, Tuscania e Capalbio che ieri mattina hanno riempito l’area archeologica del parco di Vulci. L’associazione Juppiter, con la collaborazione del Comune di Montalto ed Enel, ha organizzato la giornata “Giovani e colori” e l’antica città etrusca-romana non poteva che essere la location ideale per sostenere il progetto “SOStenibie - La crisi è l’occasione”. Un evento che ha visto il coinvolgimento dei ragazzi di un’età dai 3 ai 19 anni, che hanno portato alla festa striscioni prepararti a scuola sui quali hanno dipinto originali slogan e messaggi legati all’ambiente e ai loro sogni per il futuro della Terra.
Il più originale è stato premiato tra musica, balli e colori: la quarta A della Primaria di Montalto “Via le scorie dalla Terra, è vittoria”. «Una giornata straordinaria - ha detto il sindaco di Montalto Sergio Caci - in cui la cultura ha dato vita e divertimento. Il parco di Vulci, che di norma è frequentato da visitatori appassionati di archeologia e da studenti universitari, oggi con la visita di questi giovani cittadini ha acquistato un valore di amore per la storia e per l’ambiente».
Durante l’incontro, con i colori della pace, è stato osservato anche un minuto di silenzio per tutte quelli persone che stanno soffrendo a causa della guerra. Una fantastica esperienza condivisa anche con i ragazzi diversamente abili di Juppiter e di Maratonda che hanno accolto gli studenti delle scuole. Oltre al presidente di Juppiter, Salvatore Regoli, erano presenti il presidente di Fondazione Vulc,i Alessandro Fiordomi, il vice sindaco Luca Benni e la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di Montalto, Laura Piroli.
Leggi l'articolo completo suIl Messaggero