Verso il voto a Montalto: sono già quattro i candidati alle elezioni comunali

Verso il voto a Montalto: sono già quattro i candidati alle elezioni comunali
Ha scelto il giorno della festa della donna per proclamare la sua candidatura a sindaco alle prossime elezioni comunali. Emanuela Socciarelli, classe ‘69 infermiera,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Ha scelto il giorno della festa della donna per proclamare la sua candidatura a sindaco alle prossime elezioni comunali. Emanuela Socciarelli, classe ‘69 infermiera, concorrerà con la lista civica “Idee in comune” sostenuta da Marco Fedele di Fratelli d’Italia e Francesco Corniglia del M5S.

Socciarelli scende in campo dopo una prima esperienza con l’amministrazione Caci, che nel 2019 lasciò insieme all’assessore Fedele. Oggi vuol concorrere come primo cittadino in un progetto civico che, secondo il suo movimento, «è una scelta valida e vincente».

«Montalto e Pescia sono comunità sane – afferma Socciarelli – con valori ed energie che devono essere messe al centro dell’attività amministrativa. Vogliamo mettere la politica al servizio delle persone per creare una realtà attenta ai bisogni economici e sociali che la crisi pandemica e la guerra purtroppo ci metteranno di fronte. Ciò che la nuova amministrazione si trova a ereditare è un paese abbandonato a se stesso - aggiunge - nel quale molto è stato promesso ma poco è stato dato».

Allo scoperto, ma si sapeva già da tempo, ieri è uscito con la sua candidatura anche Luca Benni, professione poliziotto, oggi vicesindaco dell’amministrazione Caci. «Mi candido a sindaco perché amo la mia terra e la mia gente - dice - e perché voglio completare un progetto in cui credo. Capisco che oggi gli annunci non fanno più scintille, ma vi posso garantire che insieme alla mia squadra condivideremo e realizzeremo tutto il necessario affinché il nostro territorio sia migliore. Lasceremo una traccia indelebile per il presente e il futuro del territorio - conclude Benni - per i nostri figli, per chi vuole rimanere a vivere qui con prospettive concrete».

A concorrere a sindaco anche Angelo Brizi (Pd), lunga esperienza nell’era Carai e che oggi torna carico per riprendere il Comune con il comitato civico “Ripartiamo insieme”. «Non è un impegno semplice – afferma Brizi – c’è molto da fare e l’unica soluzione è quella di rimboccarsi le maniche e offrire una proposta concreta e laboriosa, volta a fornire un’alternativa certa all’attuale amministrazione uscente, che si occupi di recuperare quanto lungamente trascurato e proponga un futuro più degno a tutti i cittadini di Montalto di Castro e Pescia Romana».

Altro volto noto, che arriva sempre dal Pd, è Gianni Petronio, il primo in questa tornata elettorale ad essere sceso in campo con il comitato “Montalto e Pescia nel cuore”. «Bisogna ricordare ciò che di buono è stato fatto - dicono dal comitato - senza tralasciare l’attuale momento di crisi politico-sociale dove c’è bisogno di una spinta che venga direttamente dalla cittadinanza». Un programma, quello di Petronio, basato principalmente su uno sviluppo occupazionale, turistico e sociale eliminando qualsiasi forma di sfruttamento diverso del territorio.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero