Montalto: approvato in Consiglio comunale il daspo urbano

Montalto: approvato in Consiglio comunale il daspo urbano
Il consiglio comunale di Montalto ha approvato, con otto sì e quattro astenuti, il Daspo urbano: un provvedimento per contrastare la movida violenta sul litorale. La...

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Il consiglio comunale di Montalto ha approvato, con otto sì e quattro astenuti, il Daspo urbano: un provvedimento per contrastare la movida violenta sul litorale. La misura andrà a compensare l’attività delle forze dell’ordine impegnate nel garantire la sicurezza in particolare durante i weekend, quando al lido di Montalto si riversano migliaia di giovani.

Degrado, atti violenti e vandalici che turisti, residenti e commercianti non vogliono più subire e che ogni fine settimana sono costretti a fare la conta dei danni. Il Daspo urbano riguarda la misura introdotta con il decreto Minniti del 2017 sulla falsariga del divieto di accedere alle manifestazioni sportive, volto a contrastare il fenomeno della violenza negli stadi, regolamentato nel 1989. Dalla sua introduzione la misura, modificata con i decreti sicurezza del 2018 e del 2020, prevede l’allontanamento del trasgressore da quei luoghi urbani dove è stata commessa una condotta molesta. La sanzione amministrativa varia da 100 a 300 euro e nel caso di violazione dell’ordine di allontanamento l’ammenda raddoppia.

«Prima di portare in Consiglio comunale questa misura - ha detto la sindaco Emanuela Socciarelli - abbiamo avuto degli incontri in prefettura con il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica e ci è stato consigliato di avviare questo provvedimento. Siamo consapevoli che non andrà a risolvere completamente il problema - aggiunge il primo cittadino - ma è senz’altro un deterrente». Per l’amministrazione comunale, dunque, è un’arma in più per contrastare il fenomeno.

Per la minoranza il daspo urbano è invece un palliativo, una misura da attivare quando ormai il danno è avvenuto. «Inviterei l’amministrazione - ha detto il professor Angelo di Giorgio - a riguardare la legge e fare un piano di sicurezza per gli eventi che ci vengono addosso. La legge prevede anche vantaggi e aiuti economici che permettono di aumentare il personale addetto al controllo. Vi invito - conclude - a pensare almeno per il prossimo anno ad un progetto migliore di questo».

In consiglio si è anche discusso di implementare la videosorveglianza sul territorio. Tra Montalto di Castro e Pescia Romana di telecamere ce ne sono 109 e il Comune ha già un progetto pronto per ampliare la rete.

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Il Messaggero