Il sindaco di Viterbo dobrebbe riconsiderare le sue parole e dichiarere guerra alla mafia. A Viterbo il Coordinamento comunale Articolo 1 – Movimento democratico e...
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«Gravissime le parole di Arena durante l’ultimo consiglio comunale, a pochi di giorni di distanza dai numerosi arresti avvenuti nel Viterbese, che fatto salire agli onori delle cronache una verità di cui tutti in fondo eravamo coscienti, cioè quella della presenza mafiosa anche in una città come Viterbo». Per Articolo 1 e Mdp sono «gravissime queste parole del sindaco, sminuire il fenomeno mafioso, quasi descrivendolo come se fosse una “ragazzata”, è molto pericoloso, perché alimenta una cultura dell’omertà e tenta di legittimare il venir meno a un invece doveroso intervento per contrastare la mafia».
«E’ fondamentale che la risposta al problema - aggiungono dal coordinamento - venga innanzitutto dalle istituzioni e tutta la classe dirigente, prima di tutto scardinando un sistema di potere clientelare in cui è facile incunearsi e di semplice penetrabilità per le organizzazione mafiose, oltre che far sentire protetti coloro che erano e ne sono ancora oggivittime. Far sentire le istituzioni vicine ai cittadini, è essenziale per permettere la mobilitazione e denuncia sociale, anche queste essenziali per debellare il fenomeno e creare anticorpi nella società civile stessa». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero