Archeoares si aggiudica i servizi di biglietteria elettronica del MAXXI di Roma

Una sala del Museo del Colle del duomo
Dal 7 maggio i servizi di biglietteria elettronica di Archeoares, la società che gestisce il Museo del Colle del duomo del capoluogo, diventano operativi al Museo nazionale...

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Dal 7 maggio i servizi di biglietteria elettronica di Archeoares, la società che gestisce il Museo del Colle del duomo del capoluogo, diventano operativi al Museo nazionale delle arti del XXI  (Maxxi) della Capitale.

«Parte così una nuova collaborazione nel mondo della cultura e del turismo in Italia. Ringraziamo la Fondazione MAXXI – dichiara Francesco Aliperti, socio amministratore della società - per aver scelto il nostro raggruppamento e il nostro partner National Services Groups srl (NSG) per la fiducia che ha riposto in noi e nei nostri servizi. L’esperienza maturata finora, confortata dall’andamento sempre crescente dei monumenti con cui collaboriamo a vario titolo, ci fa credere che non deluderemo le aspettative».

«E’ importante sottolineare come questo nuovo lavoro – aggiungono gli altri soci Bruno Blanco e Giampaolo Serone - ci offre una rilevante opportunità di crescita con adeguamenti in vari ambiti che troveranno applicazione anche negli altri monumenti con cui collaboriamo, dal Palazzo dei Papi di Viterbo a quello di Anagni, dai monumenti di Sutri fino a Civita di Bagnoregio».

A Roma, come si esplica l’attività di Archeoares? «L’obiettivo – risponde Aliperti - è quello di soddisfare tutte le esigenze e le sfide che ci saranno poste e mettere in grado gli uffici della Fondazione MAXXI di operare tenendo sotto controllo i vari dati che vengono raccolti tramite software e hardware. In tal modo potranno essere utilizzate le statistiche per definire al meglio la tipologia di utenza e l’evoluzione comportata da questi anomali tempi».

Altra novità: la possibilità di acquistare i biglietti online direttamente sul sito del museo (www.maxxi.art).

«Avevamo già sviluppato questa opzione prima che divenisse obbligatoria la prenotazione nei weekend. Per chi desidera visitare un museo – continua Aliperti – crediamo sia un’ottima soluzione per ridurre le file agli accessi e semplificare le procedure di ingresso, specie in questa fase in cui i controlli sono moltiplicati. Al MAXXI, inoltre, sarà disponibile il totem Ticketpoint per la vendita dei biglietti in modo da integrare l’attività degli operatori anche in sede. L’offerta tecnica presentata mirava ad offrire un’esperienza di visita più confortevole possibile per quanto concerne gli aspetti che ci competono. Al resto penseranno già le straordinarie mostre ospitate».

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Il Messaggero