La Viterbese di Coppa vince e convince. I gialloblù superano il Giugliano per 2-1 e accedono agli ottavi di finale di Coppa Italia, dove mercoledì 16 novembre affronteranno il Pontedera sempre in gara secca. Attacco più vivace e concreto, centrocampo più dinamico. Il tecnico Giacomo Filippi ha dato più spazio alle seconde linee, ma la nuova posizione di Simonelli, il rientro di Andreis e l'utilizzo in attacco di Volpicelli e D’Uffizi, che tra l'altro hanno messo rispettivamente lo zampino nel primo e nel secondo gol dei gialloblù, possono risultare sicuramente delle indicazioni molto importanti in vista del delicatissimo scontro salvezza di domenica prossima contro il Potenza allo stadio Enrico Rocchi.

Anche se va sottolineato che anche il Giuliano è sceso in campo con diversi giovani e non era certamente la squadra che aveva già battuto la Viterbese nella prima giornata di campionato. Tornando alla partita di ieri, la Viterbese ha giocato un primo tempo molto intenso, dove ha guadagnato il doppio vantaggio, grazie ad un colpo di testa di Andreis imbeccato da Volpicelli e ad un pezzo di bravura di Simonelli che ricevuta palla ha saltato due avversari e poi ha messo in rete. Nella ripresa è salito in cattedra il Giugliano che ha accorciato le distanze grazie ad un rigore trasformato da Rizzo, concesso per un contatto di Santoni su Di Dio. Dal dischetto il giocatore ospite ha spiazzato Bisogno.

Lo stesso portiere gialloblù, che ieri ha sostituito Ermanno Fumagalli, si è poi opposto con bravura ad un colpo di testa di Nocciolini. Con il passare dei minuti la Viterbese ha sofferto la pressione dei campani, che però si sono di nuovo resi di nuovo pericolosi solamente nei minuti finali quando con la doppia superiorità numerica la Viterbese avrebbe dovuto senza dubbio gestire meglio la situazione.

"Sono soddisfatto di questa vittoria - ha detto il tecnico Giacomo Filippi - Perché si trattava di una partita ufficiale e ci tenevamo ad andare avanti in Coppa. Abbiamo impiegato dal primo minuto degli elementi che fino a questo momento avevano giocato meno, che però si sono fatti trovare pronti. Questo vuol dire che stiamo lavorando bene. Nella ripresa è subentrata un po' di stanchezza e per questo abbiamo messo in campo forze fresche, certamente nel finale avremmo dovuto gestire un po' meglio il risultato. Ora però testa al Potenza, visto che domenica prossima ci aspetta una partita determinante, che dobbiamo assolutamente fare nostra. Ci mancherà Megelaitis, che per noi è un'assenza importante, ma sono sicuro che chi lo sostituirà si farà trovare pronto come già successo tra l'altro anche quando abbiamo dovuto giocare senza di lui a Castellammare di Stabia".