La Asl non demorde col pronto soccorso: il bando per 15 medici a tempo indeterminato

La Asl non demorde col pronto soccorso: il bando per 15 medici a tempo indeterminato
Una strada “obbligata” quella imboccata dalla Asl di Viterbo che da quasi quattro anni cerca, invano, di assumere medici al pronto soccorso. Obbligata ma temporanea:...

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Una strada “obbligata” quella imboccata dalla Asl di Viterbo che da quasi quattro anni cerca, invano, di assumere medici al pronto soccorso. Obbligata ma temporanea: l'azienda infatti non demorde e, mentre ricorre alle cooperative per garantire il servizio, attende anche gli esisti dell'ultimo concorso bandito a ottobre dello scorso anno per la copertura a tempo indeterminato di 15 posti di dirigente medico specializzato (domande scadute il 29 dicembre e selezione nelle prossime settimane).

Medici introvabili, nei pronto soccorso di Viterbo arrivano quelli a gettone: costeranno 4 volte di più

È dal 2019 che l'azienda tenta comunque di reperire personale. Allora fu pubblicato un bando per 12 medici a tempo indeterminato ma ne sono stati reclutati solo 2; nel 2020, nuovo concorso per 13 posti, anche per la sostituzione di personale nel frattempo cessato dal servizio: nessuna assunzione; nel 2021 adesione al bando dell’azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma, ennesimo flop.

A luglio indetto l’avviso aperto di manifestazione di interesse per “la costituzione di rapporti di lavoro subordinato a tempo determinato con medici specialisti nella disciplina di medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza o discipline equipollenti e con medici iscritti a partire dal terzo anno del corso di specializzazione di medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza o discipline equipollenti, per la quale è pervenuta una sola domanda di partecipazione”

Nel frattempo, a luglio “è stato indetto l’avviso per la costituzione di rapporti di lavoro subordinato a tempo determinato con medici specialisti nella disciplina di medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza o discipline equipollenti e con medici iscritti a partire dal terzo anno del corso di specializzazione di medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza o discipline equipollenti”, ma nessuna disponibilità. Si è anche tentata la strada della mobilità volontaria nazionale tra amministrazioni pubbliche e il 31 ottobre è stato indetto un avviso aperto di manifestazione di interesse per l’acquisizione di disponibilità al conferimento di incarichi libero professionali a medici per le attività del pronto soccorso: solo due domande di partecipazione.

E ancora: a ottobre la Asl ha indetto un avviso di mobilità volontaria nazionale tra amministrazioni pubbliche non ancora pubblicato sul bollettino ufficiale regionale e sulla gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana; nonché un altro avviso per l’acquisizione di disponibilità al conferimento di incarichi libero professionale a medici per i Pronto soccorso della Asl di Viterbo, fino ad un massimo di 48 ore settimanali ed un compenso orario lordo pari a 60,euro di durata di volta in volta definita nelle more del reclutamento del personale a tempo indeterminato per il quale sono stati conferiti due incarichi e pervenute, ad oggi, ulteriori due domande, in valutazione”. Al momento, sono 15 i medici che mancano all'appello nei pronto soccorso (quelli previsti nel bando in corso) . Senza quindi queste figure non dipendenti - sinora partite iva, adesso anche a gettone tramite coop - sarebbe impossibile garantire il servizio.

 

 

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Il Messaggero