L'Università della Tuscia vola in alto: tra le prime 10 in Italia nella classifica del ministero

La sede dell'Università della Tuscia
L'Università della Tuscia sugli scudi. Lo dicono le valutazioni del Miur (ministero Istruzione, università e ricerca scientifica) che colloca l'ateneo...

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L'Università della Tuscia sugli scudi. Lo dicono le valutazioni del Miur (ministero Istruzione, università e ricerca scientifica) che colloca l'ateneo viterbese al decimo posto per miglioramento nella classifica che comprende tutti gli omologhi del Paese, e al primo posto tra le Università del Centro-sud.


Risultato? «Abbiano ottenuto per il 2019 - ha dichiarato il rettore Stefano Ubertini durante la sua prima conferenza stampa nel ruolo di magnifico - per il 2019 un finanziamento complessivo di circa 44 milioni di euro. Ciò significa che al netto dei finanziamenti dei dipartimenti di eccellenza, l'ateneo ha ottenuto circa 1 milione di euro in più rispetto all'anno precedente, di cui 400mila euro relativi al piano straordinario dei ricercatori».

Analizzando i dati del Fondo finanziamento ordinario (Ffo) si evince che il buon andamento registrato è dovuto agli eccellenti risultati ottenuti dagli indicatori di performance che sono utilizzati ai fini dell'assegnazione delle risorse. «Al netto dei dipartimenti di eccellenza - ha sottolineato Ubertini - e dei piani straordinari di assunzione di professori e ricercatori, il finanziamento viene assegnato attraverso la somma di una quota base, una quota premiale e una quota di natura perequativa».

Il tutto grazie ai punti di forza di Unitus: un maggior numero sia di studenti regolari (1,38%) sia di studenti regolari entro il primo anno fuori corso (+2,77%); il maggior peso per la componente collegata alla ricerca, che vale il 5° posto in classifica; nonché degli ambiti della didattica, dei servizi agli studenti, dell'internazionalizzazione e delle politiche di reclutamento (10° posto). «Complessivamente - ha rilevato Ubertini - grazie al miglioramento di tutte le variabili che compongono il fondo ordinario, nel 2018 e nel 2019 le entrate dell'Ateneo sono aumentate di quasi 2.000.000 di euro».


A latere del tema Ffo, il rettore ha annunciato che ieri è stato inviato il progetto definitivo alla Provincia sull'acquisizione e riqualificazione della ex caserma dei vigili del fuoco, limitrofa all'ateneo, comprensivo delle modifiche necessarie che gli uffici tecnici hanno concordato. «Ora - ha concluso Ubertini - aspettiamo l'okay di palazzo Gentili. Unitus ha già messo in bilancio la spesa di circa 300.000 euro l'anno per tre anni per ristrutturare l'immobile che sarà destinato alla didattica, alla città, e ai servizi per gli studenti, diversamente abili compresi. Sono certo che tutto si completerà in pochi giorni. Ho avvertito il presidente Pietro Nocchi e attendo una rapidissima risposta per dare il definitivo via al progetto». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero