Qualche settimana fa, la conferma della collocazione dell’Università della Tuscia tra i primi 600 atenei del mondo e tra i primi 25 nella Penisola. Ora, la rivista specializzata in temi universitari “Times Higher Education” (THE), va più a fondo squadernando una nuova classifica relativa ai settori disciplinari. In modo particolare, Scienze della Vita (Life Sciences) - comprendente diverse sub-aree scientifiche tra le quali scienze biologiche, scienze agrarie e forestali – e Scienze fisiche (Physical Sciences), macro area che include le discipline di matematica e statistica, fisica, chimica, geologia, scienze ambientali e scienze della terra e marine. 

Il risultato? «Per la prima volta – rivela il rettore Stefano Ubertini - Unitus è presente nel ranking disciplinare delle Scienze Fisiche dove si posiziona nella fascia 251-300, collocandosi nella top-10 a livello nazionale (ottavo posto) su 39 università italiane presenti e nella stessa fascia delle università di Bologna, Trieste e Urbino”».

Nello specifico,  l’ateneo viterbese si colloca al 2° posto a livello nazionale su 39 università italiane presenti nel ranking disciplinare per l’impatto delle citazioni scientifiche e all’8° posto., sempre a livello nazionale,  per la dimensione “Ricerca”, che considera indicatori relativi alle  entrate per attività di ricerca, produttività del personale docente e reputazione internazionale.

Ancora: per l’area di Scienze della Vita, Unitus conferma anche nell’edizione 2021 il posizionamento nelle prime 400 al mondo (fascia 301-400), collocandosi a livello italiano nella stessa fascia, tra le altre, delle Università di Firenze, Bologna, Torino, Milano, Modena e Reggio Emilia, Napoli Federico II, Parma, Pisa e Roma Tor Vergata.  

«Andando più nel dettaglio delle singole dimensioni considerate nel ranking – conclude Ubertini - l’Università della Tuscia si colloca al 2° posto a livello italiano, su 40 Atenei presenti nel ranking (4 in più della precedente edizione), per la dimensione riguardante le citazioni, misurata come il numero di volte che un lavoro pubblicato da docenti e ricercatori dell’ateneo nell’area disciplinare specifica viene citato a livello globale, facendo riferimento al database Scopus».