Investimento mortale sulla strada con l'illuminazione guasta: «Tutti sapevano da tempo»

Investimento mortale sulla strada con l'illuminazione guasta: «Tutti sapevano da tempo»
I problemi sulla scarsa sicurezza e illuminazione sulla Sammartinese? Tutti sapevano tutto e il piano era stato concordato «mesi orsono» in una riunione in Prefettura,...

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I problemi sulla scarsa sicurezza e illuminazione sulla Sammartinese? Tutti sapevano tutto e il piano era stato concordato «mesi orsono» in una riunione in Prefettura, dove erano presenti «tutte le autorità locali». Villa Immacolata respinge ogni responsabilità sulla morte di Igino Zollo, falciato venerdì sera all'uscita della struttura.


Dopo le dichiarazioni del presidente della Provincia Pietro Nocchi al Messaggero, la direzione generale svela quanto accaduto e segnalato almeno da un anno a oggi. Secondo la struttura, questo è quanto era stato concordato davanti al prefetto Giovanni Bruno: «Villa Immacolata avrebbe dovuto provvedere a mettere in sicurezza il lato della strada confinante con il proprio terreno mediante un adeguato marciapiede». Uno dei temi sollevati dal presidente Nocchi era il problema a intervenite su un palo con i fari di proprietà di palazzo Gentili, che però non ha competenze sull'illuminazione.

«Abbiamo manifestato in più occasioni, anche per iscritto alle autorità competenti spiega la direzione generale, guidata da Michele Bellomo - la nostra disponibilità a concedere la fornitura di rete elettrica ai lampioni, di proprietà pubblica, presenti ai lati della strada». Villa Immacolata, in base a quanto riferisce, ha fatto il proprio dovere e anche qualcosa in più, avendo «regolarmente provveduto ad espletare tutte le formalità del caso nei tempi previsti, con ulteriori lavori non richiesti per fornire una maggiore sicurezza agli utenti in attesa di autobus, ai disabili e ai pedoni con adeguate corsie di accesso alla struttura». Altri evidentemente no.

Insomma, un cortocircuito istituzionale che conferma come sia possibile morire di burocrazia. Ovviamente la manutenzione dei pali della luce non spetta alla struttura, che però ha fatto diverse sollecitazioni. «A ottobre abbiamo segnalato più volte le problematiche relative alla sicurezza per la mancata illuminazione, anche in forma scritta - hanno detto - confermando la nostra piena disponibilità a concedere la fornitura di rete elettrica per i lampioni posti ai lati della strada».


La Provincia ha risposto, facendo emergere un altro impedimento: «Il problema tecnico conclude la direzione generale di Villa Immacolata - era stato individuato sul tratto di strada che attraversa la Sammartinese e che avrebbero attivato le procedure previste». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero