Insultati e pestati da un gruppo di neofascisti, identificati quattro ragazzi

Gli Inna Cantina Sound
Insultati e pestati da un gruppo di neofasciti, identificati quattro ragazzi. Sarebbero tutti maggiorenni i presunti autori...

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Insultati e pestati da un gruppo di neofasciti, identificati quattro ragazzi.


Sarebbero tutti maggiorenni i presunti autori del pestaggio ai danni della band Inna Cantina sound, che la notte tra il 16 e 17 gennaio si è esibita a Bagnaia per la festa di Sant’Antonio. Uno dei quattro sarebbe anche militante di un gruppo di estrema destra.

I ragazzi sono stati identificati dai carabinieri grazie ad alcuni testimoni. Ma al momento sembra tutto fermo. Le indagini infatti senza una denuncia da parte delle vittime potrebbero anche non proseguire. Da quanto accertato i membri della band romano non avrebbero ancora sporto nessuna querela. La denuncia al momento sembra essere solo quella fatta tramite Facebook.

La band dalla propria pagina social il giorno dopo l’aggressione ha postato: «È inammissibile che nel 2019 succedano ancora episodi di violenza e fascismo contro chi esprime il suo pensiero attraverso la musica l’aggressione fisica e verbale che abbiamo subito ieri a fine concerto è un fatto grave che scegliamo di condividere e denunciare pubblicamente. Alle 2 di notte a Bagnaia, mentre caricavamo gli strumenti dopo un bellissimo concerto, siamo stati accerchiati e insultati per i versi delle nostre canzoni da un gruppetto di fascisti e uno di noi è finito al pronto soccorso per i pugni ricevuti». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero