I colori delle infiorate a Civita Castellana e Nepi

I colori delle infiorate a Civita Castellana e Nepi
La tradizione dell'infiorata in occasione della festa del Corpus Domini non è stata interrotta. Quadri di fiori sono stati realizzati a Civita Castellana dai...

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La tradizione dell'infiorata in occasione della festa del Corpus Domini non è stata interrotta. Quadri di fiori sono stati realizzati a Civita Castellana dai ragazzi e parrocchiani della cattedrale e dai residenti del Castelletto, uno dei luoghi più caratteristici della parte nobile della città.

I punti scelti per costruirli sono stati l'ingresso della cattedrale (nella foto di Gabriele Madami), piazza del Duomo e un angolo del Castelleto, dedicato a Barbara una delle promotrici del gruppo scomparsa di recente. Anche questa volta è stato un successo di emozioni per chi li ha realizzati e per i fedeli che hanno assistito alla celebrazione eucaristica. Non si è svolta la processione ma, il vescovo della diocesi Romano Rossi ha benedetto i fedeli dal sagrato della chiesa principale della città, al termine della messa. Negli anni, per la tradizionale infiorata per le vie del centro storico sono stati realizzati piccoli capolavori, che sono costati ore di lavoro e molto sacrificio, poi portati a termine con molta attenzione per rinnovare ogni volta la tradizione religiosa, artistica e culturale, a dimostrare la grande sensibilità per questo appuntamento.

A Nepi invece la Pro Loco ha mantenuto viva la tradizione. In un ipotetico viaggio nelle tradizioni nepesine, le pale d'altare realizzate dagli artisti per le festività natalizie avrebbero dovuto accompagnare la città fino alla festività religiosa di ieri. Per le ovvie restrizioni dovute al Covid non è stato permesso questo tragitto, ma c'è stato comunque un segnale forte da parte della comunità. Le pale sono state esposte fuori dalle chiese e in piazza del Comune, come presenza e testimonianza dell'attaccamento alle tradizioni e come segno di speranza. «In un prossimo futuro potremmo di nuovo appropriarci delle nostre tradizioni in modo completo - ha detto l'assessore Fabio De Fazio - e oggi diciamo grazie a tutti gli artisti e a coloro che hanno contribuito a questa iniziativa».

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Il Messaggero