Incendio nelle campagne di Faleria, assolto ex volontario della protezione civile

Pompieri
In fiamme uliveto tra Faleria e Calcata, assolto da ogni accusa ex volontario della protezione civile. L’uomo, un 40enne del posto assistito dall’avvocato Paolo...

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In fiamme uliveto tra Faleria e Calcata, assolto da ogni accusa ex volontario della protezione civile. L’uomo, un 40enne del posto assistito dall’avvocato Paolo Casini, era stato accusato di essere il piromane che nell’estate del 2018 mandò in fumo ettari di ulivi. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, avrebbe appiccato le fiamme a un terreno sulla strada per Magliano Sabina, tra Faleria e Calcata.

Era l’ora di pranzo del 30 luglio 2018e le fiamme, divampate nel giro di pochi minuti, alimentate dal forte vento, si sono estese velocemente, arrivando a sfiorare il centro abitato e una casa di riposo, oltre ad interessare ricoveri per animali. L’uomo era stato notato mentre stata armeggiando all’interno di un campo di olivi a Calcata, dove poco dopo è scoppiato l’incendio. Per domarlo è stato necessario anche l’intervento dei Vigili del fuoco del distaccamento di Civita Castellana e quello delle squadre di protezione civile.

A lui i carabinieri arrivarono poche ore dopo: testimonianze e riscontri convergevano tutti su di lui. In particolare una donna, testimone dell’incendio, lo collocò proprio sulla scena all’ora delle fiamme e nonostante fosse un volontario della protezione civile, addetto alle macchine non mosse un dito per allertare i colleghi. Il pm al termine dell’istruttoria ha chiesto 8 mesi di carcere per l’incendio doloso. Due la parti che si erano costituite parte civile e che non avranno alcun risarcimento.

Ieri pomeriggio la giudice Ilaria Inghilleri ha assolto il 40enne per non aver commesso il fatto. 

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Il Messaggero