Futuri marescialli e potenziali donatori di midollo osseo. Nei giorni scorsi la caserma di Viterbo della Scuola sottufficiali dell’Esercito ha visto i 90 allievi marescialli...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dopo la conferenza informativa nell’aula magna dell’istituto di formazione militare, organizzata in sinergia con la sezione di Viterbo dell’Admo (associazione donatori midollo osseo), alla presenza di Paola Massarelli (presidente della sezione) e di Tiziana Riva, la vice, sono state fornite le informazioni sulla donazione del midollo osseo, sull’iter del potenziale donatore fino alla tipizzazione.
“Diventare donatori fornisce un fondamentale contributo alla qualità della vita altrui, in particolare a quanti soffrono, evidenziando come un gesto di tale generosità e altruismo possa salvare la vita», è stato rimarcato. Nell’occasione, presenti il personale del quadro permanente e gli allievi marescialli, numerose sono state le richieste di informazioni e approfondimenti.
L’Admo è nata nel 1990 con lo scopo principale di informare la popolazione italiana sulla possibilità di combattere, attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo, le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre neoplasie del sangue. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero