Geriatria, psicologia e ginecologia: ecco gli ambulatori più gettonati dai viterbesi

La sede dell'Asl
Quasi 5 milioni di euro per garantire tutti i turni di specialistica ambulatoriale interna nella Asl di Viterbo. Le prestazioni più richieste? La geriatria, la psicologia,...

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Quasi 5 milioni di euro per garantire tutti i turni di specialistica ambulatoriale interna nella Asl di Viterbo. Le prestazioni più richieste? La geriatria, la psicologia, l’ostetricia e ginecologia, seguita dalla cardiologia e dalla diabetologia. È quanto emerge dal piano per la copertura dei turni di specialistica ambulatoriale vacanti appena approvato dai vertici della Cittadella.

In particolare, sono 285 le ore settimanali che andavano coperte, per un costo di 647.557 euro. Il monte ore storico assegnato all'azienda sanitaria locale di Viterbo dalla Regione Lazio per la specialistica ambulatoriale interna è di 2.032 settimanali totali. Quelle coperte a tempo indeterminato sono 1.747 (per una spesa di 4.044.808 milioni di euro). Ebbene, la Asl specifica che “è necessario procedere ad un aggiornamento del piano acquisizione turni al fine di adeguare le prestazioni erogate ai bisogni di salute sulla base dello studio sul fabbisogno delle risorse e della rete territoriale”. Ovvero, aumenteranno le prestazioni.

Nel dettaglio, gli ambulatori dell’azienda sanitaria locale sparsi sul territorio provinciale riescono già a garantire 204 ore settimanali di geriatria; 185 di psicologi; 180 di ostetricia e ginecologia; 162,5 di cardiologia; 152 di oculistica; 123 di odontoiatria; 97 di fisiochinesiterapia; 88,5 di endocrinologia; 75 di ortopedia; 72 di dermatologia; 70 di veterinari: 57,5 di neurologia; 38 di neuropsichiatria infantile; 37 di reumatologia; 36 di pediatria; 35 di genetica medica; 33 di psichiatria; 32 di medicina dello sport; 27,5 la pneumologia; 22 di diabetologia; l’urologia 18; 2 di otorinolaringoiatria.

Con l’integrazione dei turni, a guadagnarci maggiormente è il settore della biologia: qui sinora non c’era alcun ambulatorio garantito, mentre adesso sono state assegnate 53 ore settimanali. Segue la geriatria che acquista 41 ore in più, quindi la medicina dello sport con 31, la cardiologia pari merito con l’ostetricia e ginecologia aumentano il plafond orario di 30. La neurologia ne guadagna 24, mentre neuropsichiatria infantile e oculistica 20 ciascuna. Ogni settimana i cittadini avranno a disposizione 13 ore in più di ambulatoria di pneumologia , 8 di ortopedia, 6 di diabetogia, 5 di urologia e 4 di dermatologia. Significa che in queste branche ci saranno maggiori disponibilità di appuntamenti con conseguente riduzione dei tempi di attesa per visite e prestazioni specialistiche ambulatoriali.

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Il Messaggero