Festa a piazza delle Erbe, tutti multati. In tredici, tutti stranieri, noncuranti delle misure anti Covid, sono stati sorpresi...
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Festa a piazza delle Erbe, tutti multati.
In tredici, tutti stranieri, noncuranti delle misure anti Covid, sono stati sorpresi in un appartamento del centro dalla Polizia di Stato. Divertimento, musica e soprattutto troppa gente in casa. Troppe persone, troppo rumore, troppe grida. Tanto da far scattare le "sentinelle" del quartiere.
I fatti sono accaduti nelle serata di domenica scorsa, quando a seguito di una segnalazione di un assembramento, pervenuta al 113, gli uomini della squadra Volante sono intervenuti in uno stabile del capoluogo.
All’interno della casa i poliziotti hanno individuato 13 persone, tutte extracomunitarie, assembrate all’interno, in violazione delle norme previste per contenere il contagio dall’epidemia in atto.
Anche con il supporto di personale dell’Arma dei carabinieri, intervenuto in ausilio, gli uomini della squadra volante hanno accompagnato le persone in Questura per la necessaria identificazione.
Gli stranieri regolari sul territorio nazionale sono stati tutti sanzionati per aver contravvenuto alla normativa anti Covid vigente ed alcuni di loro denunciati per rifiuto d’indicazione sulla propria identità personale. Durante il blitz alcuni di loro hanno, infatti, tentato di scappare per evitare di essere multati. Nonostante pochi minuti dopo siano stati acciuffati dalla polizia hanno provato in tutti i modi di evitare di essere identificati. Qualcuno non avrebbe fornito i documenti d’identità, altri avrebbero fatto finta di non capire.
Alla fine della festa però tutti sono tornati a casa con una multa di 400 euro, che potranno diventare 280 se pagate entro pochi giorni, e una denuncia penale per essersi assembrati durante la zona rossa contravvenendo a tutte le disposizioni per evitare il diffondersi del contagio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero