Omissioni e false dichiarazioni, incastrati altri due furbetti del reddito di cittadinanza. I carabinieri della stazione di Montefiascone, insieme ai colleghi del Nil di Viterbo, hanno scoperto e denunciato due persone, entrambe residenti nel comune sul lago di Bolsena. I due, uno italiano e l’altro albanese, avrebbero percepito illegittimamente più di 27mila euro. In particolare i due avrebbero attestato il falso nella documentazione per ottenere il reddito di cittadinanza, uno omettendo di dichiarare di essere pregiudicato oltre ad occultare altri redditi percepiti, e l’altro non dichiarando redditi percepiti da altri lavori. Entrambi avrebbero inoltro prodotto documentazione mendace per la residenza. Scoperti sono dunque stati denunciati dai carabinieri della stazione cha hanno avviato la procedure per sospendere l’erogazione del beneficio. Ora saranno costretti a rifondere i 27mila euro percepiti dallo Stato. Il diritto al reddito di cittadinanza viene revocato, e quindi perduto, a coloro che presentano dichiarazioni o documenti falsi o attestanti cose non vere oppure ometta informazioni dovute è punito con la reclusione da due a sei anni.