E’ in arrivo un nuovo riconoscimento. Dopo quello internazionale dell’Unesco, eccone uno al massimo livello cittadino: ai Facchini verrà concessa la civica...
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L’ultima volta era accaduto nel 1984, all’indomani del Trasporto straordinario del 27 maggio davanti a Papa Giovanni Paolo II. A distanza di 32 anni arriva il bis. A proporlo è stato il presidente del consiglio comunale Marco Ciorba, d’intesa con sindaco Leonardo Michelini, l’assessore Giacomo Barelli e la consigliera delegata ai rapporti con il Sodalizio, Maria Rita De Alexandris. Andrà a tutti i Facchini che hanno preso parte all’ultimo Trasporto, compresi addetti, guide, medici, infermieri, ideatore e costruttore. Insomma, tutta la squadra presente e impegnata sul percorso, che ha visto lo sforzo ulteriore fino a piazza Martiri d’Ungheria, in occasione del Giubileo della misericordia, che si è chiuso proprio nelle ultime ore.
Ora si tratta di portare la proposta prima in commissione e poi nella sala d’Ercole, perché serve l’okay del consiglio. Il riconoscimento è regolato infatti dallo statuto del comune di Viterbo, articolo 2, comma 12: «Il comune – si legge – concede la cittadinanza onoraria o l’attestato di civica benemerenza a personalità italiane o straniere che abbiano acquisito meriti particolari nei confronti della città. La delibera relativa è adottata dal consiglio comunale a maggioranza assoluta dei componenti su proposta di uno o più consiglieri o del sindaco e sulla base di una motivata relazione». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero