Elezioni, a Latera torna a sorpresa la lista degli agenti di polizia penitenziaria

Latera
«Si vede che l’altra volta si sono trovati bene». La partecipazione di una lista di candidati in trasferta non suscita più sorpresa a Latera, uno degli...

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«Si vede che l’altra volta si sono trovati bene». La partecipazione di una lista di candidati in trasferta non suscita più sorpresa a Latera, uno degli otto Comuni della Tuscia dove il 12 giugno si vota. Cinque anni fa a fare da apripista fu “Progetto popolare”, con un risultato non proprio esaltante: appena tre voti. Quest’anno si presenta alle urne il Movimento politico Libertas (MpL). Oggi come allora nessuno dei candidati è del paese. Sabato, ultimo giorno per la consegna delle liste, quando sembrava ormai certo che quella guidata dal sindaco uscente Francesco di Biagi sarebbe stata l’unica in lizza, il colpo di scena.

A sfidare di Biagi sarà Aniello Pernice, 47 anni, di Torre Del Greco. Dietro di lui una quadra di 10 aspiranti consiglieri, tra cui una donna, originari di Napoli, Salerno, Tivoli, Capua, Colleferro, Maddaloni, Castellammare, Bari, Scafati. E che risiedono per lo più tra Roma, Frosinone e Civitavecchia, tutti o quasi lavoratori della polizia penitenziaria. La legge garantisce 30 giorni di esenzione dal servizio agli “appartenenti alle forze di polizia candidati a elezioni politiche o amministrative” che quindi sono posti in aspettativa speciale dal momento dell’accettazione della candidatura.

Mpl non è comunque una novità. Ha partecipato con un proprio candidato alle Comunali di Roma e alle prossime elezioni amministrative è in corsa in tutta Italia in altri 20 Comuni. «E’ un movimento nato nel 2014», spiega il portavoce. Al centro del programma, si legge sul sito, la “famiglia”.

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Il Messaggero