Da impiegato durante la settimana alle sfide impossibili nei week-end. È la storia di Alessio Catalani, 34 anni di Civita Castellana, 60 chili di muscoli e tanta passione per le gare sulle lunghe distanze in bici, che gli stanno regalando tante soddisfazioni.

L'ultima l'atleta della Zero Watt l'ha portata a casa al termine della Bmw Hero di 86 chilometri, la maratona di mountain bike più dura al mondo che si disputa sulle Dolomiti. Si è piazzato al 100 posto su 4000 concorrenti e 17° di categoria con il tempo di 6 ore e 57 minuti.

Nel palmares figurano anche il secondo posto di categoria nel Circuito dei Borghi in Umbria, un terzo nella cronoscalata di Gorga (Roma) e vari podi nelle corse su strada. Si è trasformato in un giramondo dei pedali. Ha preso parte alle gran fondo di Lombardia, alla Nove Colli, alle Strade Bianche, alla granfondo del Mont Ventoux in Francia, alla Blockhaus Marathon in Abruzzo e in mtb alla gran fondo dell'Argentario.

«Ho iniziato con il nuoto dice - poi ho praticato atletica, pallavolo, infine sono salito in sella a una bici soprattutto d'estate grazie agli stimoli che mi ha trasmesso mio nonno Francesco Lazzari (ciclista di razza) che mi invogliava a farlo». Durante l'università e con il lavoro gli allenamenti sono diventati sporadici, nel frattempo ha praticato crossfit, e palestra.

«Nel 2020 con la pandemia ho riscoperto l'amore per la bici spiega - e ho iniziato ad allenarmi quasi tutti i giorni. Pratico bici su strada, ma d'inverno mi piace uscire anche qualche volta in mtb. Ho iniziato a fare qualche gara dal 2021 tra corse a circuito e granfondo. Preferisco di gran lunga le granfondo, sia per le salite che per la lunghezza del percorso, anche perché il mio fisico è adatto a quelle performance. Sono molto dure e regalano grandi soddisfazioni». Quest'anno insieme ad altri sei amici ha fondato la Zero Watt, che promuove lo sport nella Tuscia. Già pronti altri impegni: la 24 di Roma a metà luglio ea settembre di nuova esperienza nella Nove Colli sempre insieme con la Zero Watt.