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Discariche di rifiuti abbandonati in aree private, sequestrati 10mila metri quadrati di terreno. La guardia di Finanza di Viterbo, col contributo della sezione aerea di Pratica di Mare, ha scoperto diversi siti dedicati all’illecito stoccaggio di rifiuti. Le aree in questione sarebbero tutte nella zona nord della provincia. Dopo aver sorvolato la zona con gli aerei in dotazione alla sezione specializzata, i finanziari si sono recati personalmente sul territorio accertando la presenza di rilevanti accumuli di materiali direttamente riposti su un terreno in stato di abbandono. Si tratterebbe di vere e proprie discariche abusive.
Tra i rifiuti: scarti di materiale da costruzioni, pietre alla rinfusa, strutture in acciaio e ferro arrugginite, lamiere, bidoni arrugginiti, pannelli metallici, parti metalliche ricoperte da rovi, gru ed attrezzature edili, cumuli di materiale misto ricoperto da vegetazione spontanea. «Le attività hanno permesso di sequestrare diverse aree per complessivi 10mila metri quadrati circa, nelle quali sono state rinvenute diverse tonnellate di rifiuti, in alcuni casi speciali e pericolosi, con conseguente segnalazione dei responsabili alle competenti autorità per violazioni alle norme del Testo unico ambientale.
L’impiego dei mezzi aerei - spiega una nota delle fiamme gialle - rappresenta un importante valore aggiunto che integra e esalta le quotidiane attività di controllo economico del territorio svolte dai reparti ordinari, permettendo di individuare siti non sempre visibili percorrendo le principali vie di comunicazione e fornendo così preziosissimo materiale informativo su “illeciti spia”, ovvero violazioni di varia natura, anche ambientale, che sovente sottendono ben più gravi problemi di carattere penale e/o tributario».
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