E’ la favola che ogni piccolo paese vorrebbe vivere: il grande concerto di una band stellare come i Dire Straits Legacy da offrire gratis, in piazza, a tutti gli abiatnti e...
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Le star alla festa patronale. Il botto lo hanno sparato quelli del Comitato festeggiamenti Santa Corona. «Non è stato per niente facile: tante telefonate – raccontano – e tante notti insonni». In Italia i Dsl hanno suonato solo a Roma e Milano. «Ma erano a pagamento per il pubblico: qui il concerto sarà gratis. E’ una sorta di data zero del loro tour internazionale, che sta partendo».
Phil Palmer (voce e chitarra), Alan Clark (tastiere), Danny Cimmungs (voce e percussioni), Mel Collins (sax), Steve Ferrone (batteria), John Giblin (basso), Marco Caviglia (chitarra) e Primiano Dibiase (tastiere): ecco i Dire Straits Legacy. «Quattro di loro hanno suonato negli anni d’oro dei Dire Straits – spiegano quelli del Comitato, orgogliosi - poi c’è anche il batterista Steve Ferrone, tra i più quotati al mondo».
La band, per l'occasione, ha inviato il proprio messaggio. Sarà «un concerto speciale il 20 maggio a Canepina – scrive sul proprio sito – per ringraziare questo bellissimo paese e tutti voi. Ci vediamo là». Ma come è riuscita l’impresa? «Dietro a questo evento – continuano dal Comitato - c’è il lavoro di un anno. Facciamo diverse manifestazioni: abbiamo una cantina dove accogliamo 500 persone ogni domenica, anche la cittadinanza è coinvolta e risponde in maniera magnifica. Poi ci sono le sponsorizzazioni e la lotteria. Mettiamo tutto in cascina e investiamo nella settimana dei festeggiamenti. Il comune ci assiste, ci è stato molto vicino: dobbiamo ringraziarlo». Per Canepina è il colpo della vita. O forse – per dirla come i Dire Straits – solo una delle cose che riserva la più semplice delle “Walk of life”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero