Difesa del Made in Italy, martedì se ne parla a Civita Castellana

Difesa del Made in Italy, martedì se ne parla a Civita Castellana
Martedi a Civita Castellana si parlerà di “Controlli doganali per la tutela del Made in Italy e del consumatore e le opportunità per gli operatori del settore...

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Martedi a Civita Castellana si parlerà di “Controlli doganali per la tutela del Made in Italy e del consumatore e le opportunità per gli operatori del settore della ceramica”. L’appuntamento è per le 15, presso la sala convegni l’Hotel Aldero in Quartaccio.

L’appuntamento è organizzato da Unindustria e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Nello specifico sarà trattato il case study “Il settore della ceramica”. Durante l’incontro saranno affrontati temi quali l’attività di controllo in Dogana per la tutela del Made in Italy e del consumatore finale, le opportunità e agevolazioni per un miglior dialogo tra gli operatori economici e la Dogana, l’internazionalizzazione nel settore della ceramica.
Partecipano Augusto Ciarrocchi, presidente Sezione Industria Ceramica Unindustria, Roberta De Robertis, direttore Agenzia delle Dogane Lazio Abruzzo, Marco Costantini e Giuseppe Ferruggia dell’ufficio Dogane di Civitavecchia, Sabatino Mario Damiano, ufficio delle Dogane di Roma 1 e Alessandra di Salvo, partner dello studio tributario e societario e responsabile per l’Italia del gruppo Deloitte Global Trade Advisory Emea. Modera Luca Turchi, direttore Ufficio delle Dogane di Civitavecchia.
I controlli doganali a Civitavecchia, hanno portato quest’anno alla scoperta di container con all’interno sanitari importati dalla Cina non in regola con le normative nazionali ed europee che hanno fatto scattare l’allarme.
Ecco pertanto la necessità di confrontarsi per trovare delle soluzioni per salvaguardare il Made in Italy e soprattutto la ceramica proveniente dal distretto della ceramica di Civita Castellana. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero