Cure domiciliari, la Asl cerca medici di base per i team Uca: i requisiti richiesti nell'avviso

Cure domiciliari, la Asl cerca medici di base per i team Uca: i requisiti richiesti nell'avviso
La Asl cerca medici di medicina generale. E questa volta non per sostituire i colleghi andati in pensione negli ambulatori sparsi in provincia. Ne servono, infatti, per potenziare...

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La Asl cerca medici di medicina generale. E questa volta non per sostituire i colleghi andati in pensione negli ambulatori sparsi in provincia. Ne servono, infatti, per potenziare le cure domiciliari tramite le cosiddette Uca, unità di continuità assistenziale, nate in epoca Covid e ora diventate parte integrante della sanità territoriale.

Di cosa si tratta? Di “équipe mobili per la gestione e il supporto della presa in carico di individui o per interventi sulle comunità che manifestano condizioni clinico-assistenziali di particolare complessità in un contesto di comprovata difficoltà operativa”. In pratica, intervengono a domicilio per prendersi cura del paziente quando non è possibile attivare prontamente interventi di assistenza domiciliare, “intervenendo in casi di alta complessità del paziente, per superare i gap tra le fasi della presa in carico e garantendo continuità assistenziale”. Esempi? Effettuare interventi clinici o diagnostici non differibili come ecografie, trasfusioni, terapie infusionali. Un supporto, insomma, sia ai medici di famiglia sia al distretto sanitario.

Lo standard previsto è quello di un medico e un infermiere ogni 100.000 abitanti. Al momento, i camici bianchi impegnati sono quelli che erano in servizio nell’Uca al 31 dicembre 2023, ai quali l’incarico è stato prorogato fino al 31 marzo 2024, nell’attesa appunto del nuovo avviso. Avviso che ora è stato pubblicato: in ballo ci sono incarichi provvisori di continuità assistenziale, per 24 ore settimanali e una durata di tre mesi eventualmente prorogabili. Lo scopo esplicitato è quello di “garantire i livelli essenziali di assistenza sul territorio della Asl di Viterbo, anche attraverso i medici convenzionati” e il compenso quello previsto dagli accordi con la categoria.

Tra i requisiti richiesti, accanto ai classici per accedere a un bando pubblico, ci sono la laurea in Medicina e chirurgia, oltre all’iscrizione all’ordine professionale. Verranno valutati i titoli ai fini della formazione della graduatoria aziendale di medici da inserire nei team dell’Uca. La domanda, redatta in carta semplice, debitamente firmata e datata, dovrà pervenire all’Azienda esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo Pec prot.gen.asl.vt.it@legalmail.it.

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Il Messaggero