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La Tuscia maglia nera per il rialzo della curva pandemica. Nell'elenco delle province d'Italia con il risultato peggiore, frutto del combinato composto di un maggiore aumento percentuale negli ultimi sette giorni rispetto alla settimana precedente assieme all'incidenza per 100.000 abitanti, Viterbo fa peggio di tutti con un tasso rispettivamente di 97 (l'incremento settimanale) e 740 (i casi ogni 100mila abitanti). A rivelarlo è il Cnr, il Consiglio nazionale delle ricerche.
I numeri più recenti in provincia segnano del resto un continuo rialzo. Ieri, i nuovi casi sono stati più del doppio rispetto ai guariti: 596 contro 252. Inoltre, il 10 marzo nella Tuscia si registravano 3.692 contagiati, mentre ieri erano 4.443: 751 in più. Pressoché stabile, invece, il tasso di ospedalizzazione: i posti letto occupati sono passati da 42 a 43, con uno in più in Terapia intensiva (ora conta due malati). Ancora una volta, a essere coinvolto dal rimbalzo dei contagi è quasi tutto il territorio: 53 comuni su 60. I casi accertati di Covid ieri sono stati 101 a Viterbo, 79 ad Acquapendente, 33 a Montefiascone, 25 a Tuscania, 23 a Vetralla, 22 a Montalto di Castro e a Soriano nel Cimino, 20 a Corchiano, 19 a Fabrica di Roma e a Sutri, 17 a Tarquinia, 16 a Vitorchiano, 13 a Civita Castellana, 12 a Marta e a Orte, 10 a Bagnoregio, Nepi e Ronciglione, 9 a Bassano Romano, 8 a Capranica e a San Lorenzo Nuovo. Nei restanti centri si passa da 7 a un caso.
Dopo la Myosotis di Bomarzo e la casa di cura Villa Rosa di Viterbo, un'altra struttura per anziani colpita ad Acquapendente. "Purtroppo - fa sapere il Comune - segnaliamo un focolaio presso la Rsa San Giuseppe; 39 dei positivi accertati in data odierna sono, infatti, ospiti della residenza sanitaria assistenziale (la metà, ndr). Siamo in stretto contatto con la direzione sanitaria della struttura e con la Asl al fine di mantenere la situazione costantemente monitorata.
Degli altri 40 casi, 9 appartengono a cluster familiari già identificati, per gli altri sono in corso le procedure di tracciamento dei link di contagi". Il numero degli attuali casi in paese sale a 173. A Soriano nel Cimino ieri e oggi chiusura del "Punto Comune" che ospita l'Urp al fine di consentire la sanificazione dei locali. Numeri imponenti anche a Montefiascone dove ormai il totale dei contagiati è arrivato a quota 235. Ieri 575esimo decesso: morto un paziente di 86 anni residente nel comune di Ronciglione, ricoverato all’ospedale di Belcolle.
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Il Messaggero