Ci sono anche due neonati tra i 391 positivi scoperti ieri dalla Asl di Viterbo. Venuti al mondo nel 2022 e già colpiti dal Sars-Cov2. La sottovariante di Omicron che da un paio di settimana è la principale imputata per l’aumento dei contagi sembra del resto prediligere i più giovani. Sono 78 i minori colpiti tra gli ultimi casi anche se, almeno nell’ambito di questo bollettino, peggio di loro fanno gli over60 con 103 colpiti.

Ieri comunque, dopo il record negativo di martedì, la curva è leggermente scesa. Tutto merito dei 431 negativizzati che hanno superato i nuovi casi. Così il totale dei positivi scende da 5.133 a 5.093. Sono 49 i comuni interessati dall’ultima rilevazione mentre i numeri più alti sono i seguenti: 85 contagi a Viterbo, 21 a Montefiascone, 17 a Vetralla, 16 a Sutri, 15 a Tarquinia, 13 a Montalto di Castro, 13 a Soriano nel Cimino, 12 a Capranica, 11 a Proceno e Vignanello, 10 a San Lorenzo Nuovo, 9 a Corchiano, Marta e Tuscania, 8 a Bassano in Teverina, Bassano Romano, Blera, Fabrica di Roma, Faleria, Nepi e Ronciglione, 7 a Civita Castellana. Nei restanti centri si va da 6 a un caso. Spicca il dato dei ricoveri: 5 tra gli ultimi positivi sono stati ricoverati all’ospedale Belcolle. Sale di conseguenza il tasso di ospedalizzazione: i posti letto occupati che il giorno prima erano 48 sono arrivati a 52 (4 nel reparto di Malattie infettive, 11 a Medicina Covid).

In totale, i casi di positività, residenti o domiciliati nella Tuscia, dall’inizio della pandemia salgono a 57.980, mentre il numero dei decessi resta a 581. Rimane elevato il dato relativo agli screening a testimonianza dei timori tra la popolazione rispetto a un possibile contagio: 1.155 i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore, per un totale che dall’inizio dell’emergenza è arrivato a 361.500.