Covid, cresce la paura tra i banchi: altri 8 minori positivi. Allerta massima a Monterosi e Caprarola

La sanificazione a Caprarola
Continuano a crescere i casi di Covid-19 tra i minorenni. Dopo che venerdì 8 su 36 nuovi positivi avevano meno di 18 anni, stessa proporzione ieri su 40 ulteriori...

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Continuano a crescere i casi di Covid-19 tra i minorenni. Dopo che venerdì 8 su 36 nuovi positivi avevano meno di 18 anni, stessa proporzione ieri su 40 ulteriori contagiati scoperti dalla Asl: in due giorni, pertanto, su 76 colpiti 16 non hanno ancora la maggiore età. Si allarga il focolaio legato alle scuole di Monterosi e si scoprono altri due cluster a Caprarola.

Nel primo caso, il sindaco Sandro Giglietti, spiega come il contagio si sia diffuso a partire da alcuni insegnati positivi. “Tre docenti di altrettante diverse classi sono risultati positivi. Ho subito disposto la chiusa delle scuole sul territorio comunale nel timore che nei 14 giorni di incubazione il virus potesse manifestarsi. Così è stato: al momento ci sono 10 alunni colpiti (5 solo ieri, ndc) ma non escludo che altri risulteranno positivi nei prossimi giorni”. Per ora le lezioni dovrebbero ripartire il 1° marzo, tutto però dipenderà dall’andamento della curva: “Qualora altri studenti dovessero manifestare il contagio, allora chiuderei per un’altra settimana”, annuncia. La decisione di serrare tutte le scuole non appena scoperti i docenti positivi ha consentito di contenere il focolaio ai casi stretti. E per ora non ci sono evidenze che si tratta di variante inglese del virus.

A Caprarola, invece, oggi si deciderà se ricorrere alla Dad per il locale istituto comprensivo ieri sanificato per ordine del primo cittadino Eugenio Stelliferi. “Abbiamo due interi nuclei familiari colpiti dal Covid: i genitori, i figli, gli zii e i nonni. In un caso, i minori sono tre: uno alla materna, gli altri due rispettivamente alla prima e alla seconda elementare”. Ieri la Asl ha effettuato 10 tamponi su alcuni compagni: in base ai risultati attesi in mattinata, il sindaco valuterà d’accordo con l’azienda sanitaria l’opportunità o meno di lasciare gli studenti a casa.

Rispetto al bollettino di ieri, nessun decesso e 26 negativizzati. Al momento i ricoverati sono 94, dei quali 3 in terapia intensiva. I restanti 591 attualmente contagiati stanno trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio. Il totale dei tamponi effettuati è, infine, salito a 104.346.

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Il Messaggero