Nuovamente sulle montagne russe. La curva pandemica nella Tuscia, dopo la netta risalita di martedì, ieri è tornata a scendere con 333 nuovi casi e 467 guariti. Così il totale dei positivi arriva a 5.119 dai 5.254 del giorno precedente. Resta però ancora ampia la diffusione sul territorio: 51 comuni interessati su 60. I numeri più alti si sono registrati nei seguenti centri: 84 a Viterbo, 17 a Vetralla, 14 a Soriano nel Cimino, 13 a Sutri e a Tuscania, 11 a Montefiascone, 10 a Vallerano, 9 ad Acquapendente, Fabrica di Roma e Vignanello, 8 a Orte e Ronciglione, 7 a Carbognano, Marta e Oriolo Romano, 6 a Caprarola, 5 a Bagnoregio, Blera, Bolsena, Corchiano, Graffignano, Nepi e Tarquinia. Per i restanti centri, si passa da 4 a un caso a testa.

Degli ultimi casi scoperti dalla Asl, uno è stato ricoverato all’ospedale Belcolle, mentre 332 stanno trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio. In totale, i dati aggiornati a ieri mattina riportano 60.658 casi registrati nella provincia di Viterbo dall’inizio della pandemia.

Il dato positivo è che iniziano a scendere anche i posti letto occupati da pazienti positivi. Dai 58 di martedì, ieri si è scesi a 54: 40 sono ricoverati nel reparto di Malattie infettive e 14 a Medicina Covid, sempre a Belcolle. I restanti 5065 contagiati stanno trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio. Ieri, però, è avvenuto anche il 591esimo decesso legato al coronavirus: non ce l’ha fatta un 73enne di Viterbo che era ricoverato nell’ospedale del capoluogo. Resta alto il numero dei tamponi: 1027 quelli effettuati nelle ultime 24 ore fotografate dalla Asl. Dall’inizio dell’emergenza, i test somministrati sono saliti a 369.100.