Un 44enne ricoverato per Covid a Viterbo. L’uomo, tra gli ultimi contagiati scoperti dalla Asl, è il più giovane paziente al momento in ospedale per le conseguenze del contagio: si trova nel reparto di Malattie infettive di Belcolle, insieme ad altri 8 cittadini con l'infezione in corso, mentre ulteriori 3 sono affidati alle cure di strutture fuori provincia.

Anche ieri, intanto, la curva è continuata a salire: 26 i nuovi casi contro appena 7 guariti. Gli ultimi postivi sono sparsi in 16 comuni: 5 a Orte, 3 a Viterbo, 2 a Celleno,  Monterosi, Ronciglione e Vetralla, uno a Canino, Capodimonte, Caprarola, Castel Sant’Elia, Ischia di Castro, Marta, Monte Romano, Montefiascone, Nepi e Tarquinia. Tra di loro, ancora molti minori: sono 8 in totale; il più piccolo ha 5 anni, il maggiore 16. Il contagiato più anziano è invece nato nel 1949.

Varia l’origine del contagio: alcuni sono risultati positivi perché la Asl li ha individuati come contatti di caso e, quindi, li ha mandati a fare il tampone. Ma non c’è solo l’attività di contact tracing che consente di scovare, nel giro di 4-5 giorni, chi si positivizza perché familiare o conoscente stretto di un caso già noto. Ci sono anche quelli che si rivolgono ai sanitari perché hanno qualche sintomo influenzale assimilabile agli effetti dell’infezione. Altri ancora, invece, effettuano l’antigenico per ottenere il green pass a scopi lavorativi e poi sono costretti a sottoporsi al molecolare.

Dall’inizio della pandemia, i casi nella Tuscia sono stati 17.385. Risultano ancora alle prese col virus 344 persone residenti in provincia mentre i decessi sono arrivati a 462. Dall’inizio dell’emergenza, nella provincia di Viterbo sono stati effettuati 207.954 tamponi, di cui 364 nelle ultime 24 ore.