Costrinsero una coppia di Valentano ad aprire la cassaforte, colpo da 150mila euro

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Costrinsero una coppia di Valentano ad aprire la cassaforte e poi li chiusero in una stanza per evitare che chiedessero aiuto. Si complica la posizione della banda tra il 2004 e...

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Costrinsero una coppia di Valentano ad aprire la cassaforte e poi li chiusero in una stanza per evitare che chiedessero aiuto. Si complica la posizione della banda tra il 2004 e il 2010 mise a segno più di 50 colpi. Ieri mattina il pm Michele Adragna ha completato l’ultimo capo di imputazione, scrivendo l’ennesimo capitolo. La banda composta da Ignazio Salone, Antonio Palomba, Gennaro Tucci Vitiello, Giovanni Meloni, Giuseppe Corrias, Daniele Luongo e Sceila Uccheddu, risponde a vario titolo, di incendio, di furto con scasso, rapina, sequestro di persona, detenzione illecita di armi e associazione per delinquere. Tutti reati messi a segno tra la provincia di Viterbo e il Centro Italia 18 anni fa. E’ di quel periodo anche quello finito nel processo solo ieri. La banda a dicembre 2003 rapinò una coppia di Valentano. Dopo essere entrati in casa costrinsero con la forza i due a farsi aprire la cassaforte, dopo di che li rinchiusero a chiave in una stanza per evitare ogni intervento delle forze dell’ordine. Bottino decisamente ingente: 150mila euro di preziosi e 2mila euro in contanti. Il processo, dopo l’integrazione, è stato di nuovo rinviato. 


Sei gli imputati in attesa di un verdetto. Cinquantotto invece le parti offese in attesa di vedere assicurati alla giustizia i loro aguzzini. Si torna in aula a maggio 2022. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero