Recuperano praticamente tutti, tranne Andrea De Vito e Luca Checchin. In vista della finalissima di ritorno della Coppa Italia contro l'Alessandria, in programma domani allo...
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Il recupero di Baldassin, che non ha giocato per infortunio la partita di andata allo stadio di Viterbo, permetterà al tecnico Stefano Sottili di schierare un centrocampo a tre con Di Paolantonio, Benedetti e Baldassin, appunto. In avanti il recupero di Jefferson, dopo circa un mese di assenza, porterà la Viterbese a schierarsi con un tridente che prevederà come esterni Vandeputte a destra e Calderini sulla fascia sinistra. L'uruguaiano Mendez, anche lui al rientro dopo un infortunio, partirà dalla panchina.
L'Alessandria, che sta attraversando un ottimo periodo di
forma, parte nettamente favorito anche perché si è già aggiudicato la finale di andata. Il tecnico piemontese Michele Marcolini predica però cautela in vista della partita di domani. «Dobbiamo essere consapevoli che ci aspetta un'altra partita molto combattuta. Poco conta - spiega - che la Viterbese non stia attraversando un grande momento in campionato. La finale è una partita a sé stante».
Per quanto riguarda i giocatori ancora assenti per infortunio, Andrea De Vito potrà rientrare probabilmente per i play-off. Stagione finita invece per il centrocampista Luca Checchin, arrivato nel mercato di riparazione dello scorso gennaio; proprio Checchin doveva essere il regista che avrebbe dovuto dare geometria alla squadra, ma ha giocato solo qualche partita prima di infortunarsi.
La Viterbese, che si è allenata ieri pomeriggio, effettuerà questa mattina la seduta di rifinitura, prima di partire per
Alessandria. Saranno circa un centinaio i tifosi gialloblù presenti domani ad Alessandria: pur senza un pullman, in molti si stanno organizzando per arrivare in Piemonte con mezzi propri. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero