«La Lega Civita Castellana, - hanno annunciato Matteo Massaini e Carlo Angeletti - non avendo ricevuto risposte in merito all’istanza, inviata circa un mese fa all’amministrazione comunale, riguardo i macroscopici errori di calcolo aritmetici riscontrati nel conguaglio della Tari 2023 , al fine di trovare una soluzione a questo pasticciaccio di natura contabile, ha presentato un esposto al prefetto di Viterbo» .

Nell’esposto, la Lega ha messo in evidenza il passo falso commesso dagli attuali amministratori locali, sottolineando che «la cittadinanza, si è vista recapitare delle fatturazioni sul saldo finale delle bollette Tari 2023 (Tassa Rifiuti), di somme non dovute a causa di un mero errore di calcolo aritmetico. Con tale presa di posizione, confidiamo un intervento della Prefettura presso il Comune di Civita Castellana, affinchè eventuali ingiusti pagamenti per errati calcoli di natura contabile , non si abbattano su una cittadinanza già vessata dalla cassa integrazione del comparto ceramico, che vede coinvolte molte famiglie civitoniche» .