Sulla porta d'ingresso della sede di Rifondazione Comunista a Civita Castellana (Viterbo) è comparsa una svastica. «L’altra notte ignoti (o per meglio...
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Per gli esponenti di Rc questo «ennesimo episodio di vandalismo avviene a breve distanza da un altro verificatosi solo pochi giorni fa, quando qualcuno, con una bomboletta spray, forse vedendo la propria immagine riflessa nel vetro della nostra bacheca, ha pensato bene di disegnare un pene sopra la stessa che solo qualche mese prima era stata presa a sassate. Vogliamo ribadire ai coraggiosi autori di questi prodigi, che le loro azioni non ci intimoriscono né ci scoraggiano ad andare avanti nella nostra quotidiana attività politica».
Da Rifondazione di Civita si esprime preoccupazione «per il clima di tolleranza che media e parte della politica continuano ad avere verso movimenti politici ed idee fasciste e razziste, che mettono in atto la loro “politica” proprio attraverso atti vandalici, aggressioni fisiche e intimidazioni verbali». Quindi «non abbassare la guardia ed a non ridurre a “ragazzate” gli episodi che sempre più frequentemente accadono anche nel nostro territorio».
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Il Messaggero