Via ai lavori, quattro mesi per riaprire la provinciale Castellese chiusa per frana

Via ai lavori, quattro mesi per riaprire la provinciale Castellese chiusa per frana
Strada provinciale Civita Castellana-Castel Sant’Elia: sono iniziati i lavori. Tempo previsto per la riapertura (senza maltempo e imprevisti): almeno 4 mesi. Ieri mattina...

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Strada provinciale Civita Castellana-Castel Sant’Elia: sono iniziati i lavori. Tempo previsto per la riapertura (senza maltempo e imprevisti): almeno 4 mesi. Ieri mattina l’impresa abruzzese che si è aggiudicata l’appalto ha iniziato a operare. L’investimento da parte della Provincia è di 675 mila euro, di cui più di 521mila da utilizzare per irrobustire il tratto di costone che frana all’altezza della salita di Millecori e che ha causato la chiusura.

 

«Si concretizza – ha detto il presidente dell’amministrazione provinciale, Pietro Nocchi – un nostro impegno a cui tenevamo molto. E’ stato fatto tutto il possibile per questa arteria di vitale importanza per i collegamenti tra le due cittadine». I più interessati all’inizio dei lavori sono quelli che abitano nella zona, i dipendenti della aziende ceramiche e gli autotrasportatori, che per raggiungere gli stabilimenti dell’area di Castel Sant’Elia devono percorrere 30 chilometri in più ogni giorno. Appena hanno notato l’arrivo dei mezzi per iniziare i lavori, tutti hanno tirato un sospiro di sollievo dopo l’attesa durata oltre un anno.

 

«Ora speriamo in una soluzione rapida e senza intoppi», hanno detto. Da tempo i sindacati, in particolare la Filctem-Cgil e Femca-Cisl e le associazioni imprenditoriali - Federalazio e Unindustria - avevano protestato con via Saffi per i ritardi accumulati e la poca attenzione nei confronti del problema. Gli organizzatori della maratonina dei Tre Comuni, nella scorsa edizione, sono stati costretti a cambiare percorso. Lo stesso sindaco di Castel S.Elia, Vincenzo Girolami più volte aveva sollecitato l’inizio dei lavori perché il passaggio dei mezzi pesanti all’interno del paese e l’aumento del traffico causano molti disagi ai cittadini. 

 

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Il Messaggero