Civita Castellana, odissea per avere la carta d'identità

Il Comune
Oltre un mese di attesa. Qualcuno dice anche di più. Per avere una carta d’identità elettronica a Civita Castellana a quanto sembra occorre sottoporsi ad una...

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Oltre un mese di attesa. Qualcuno dice anche di più. Per avere una carta d’identità elettronica a Civita Castellana a quanto sembra occorre sottoporsi ad una vera odissea ed essere anche fortunati. Il telefono degli uffici suona sempre libero, ma non risponde mai nessuno. «Semplice – spiega un addetto – perché anche se è occupato da altre chiamate agli utenti risulta libero. Forse c’è un problema al centralino che andrebbe risolto». Il problema pertanto è un birichino guasto telefonico, che l’ignaro cittadino non conosce e pertanto deve solo o pregare o imprecare e sperare per parlare con un impiegato e avere un appuntamento. Poi c’è lo smart working, le ferie, i turni, le malattie che si aggiungono al disservizio telefonico e che con molta probabilità hanno rallentato il lavoro degli uffici comunali (non tutti) che da tempo non soddisfano più le esigenze dei cittadini, che pretendono un servizio efficiente, efficace e veloce. E pertanto spuntano le proteste. Ieri l’ex consigliere comunale di Forza Italia, Claudio Parroccini, ha scritto al commissario prefettizio per metterlo al corrente dei disagi a cui va incontro la gente. «Le invio la presente – ha scritto - per segnalare che molti cittadini non riescono a prendere appuntamento telefonico presso l’ufficio anagrafe a causa di un presunto guasto telefonico che rende difficile, se non impossibile, la richiesta di documenti. Le chiedo di sollecitare un intervento risolutore». Insomma, anche quello di dare una sterzata negli uffici comunali, dove c’è personale attento e volenteroso e capace, potrebbe diventare oltre che motivo di dibattito elettorale, uno dei temi da affrontare con urgenza da parte del nuovo sindaco. 
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Il Messaggero