Civita Castellana, il medico di famiglia Marco Granatelli in pensione dopo 40 anni

I pazienti : "Ci mancherà la sua umanità"

Civita Castellana, il medico di famiglia Marco Granatelli in pensione dopo 40 anni
Marco Granatelli, "storico" medico di famiglia a Civita Castellana, è andato in pensione. Si è tolto il camice bianco dopo quaranta anni di assistenza,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Marco Granatelli, "storico" medico di famiglia a Civita Castellana, è andato in pensione. Si è tolto il camice bianco dopo quaranta anni di assistenza, attività che gli ha fatto guadagnare la fiducia di una comunità intera.

Per i pazienti non è stato soltanto uno scrupoloso e attento medico di base, ma anche un amico e soprattutto un professionista sempre presente nel momento del bisogno.Per molti assisititi un uomo d'altri tempi, che con impegno e dedizione e arrivato alla meritata pensione.

 

«Fare il medico non è un lavoro dice un suo collega - ma è una missione e lui questa missione l'ha portata avanti giorno dopo giorno, come se fosse quasi l'unica cosa in grado di fare nell'arco della giornata». Nell'ultima settimana di lavoro in studio i pazienti, così come anche i collegi, hanno fatto fatica a metabolizzare l'addio.

«Era un medico disponibile hanno detto in tanti e un medico di famiglia a tutti gli effetti, non c'era mese in cui non passava a far visita ai suoi "vecchietti" che lo aspettavano anche solo per due chiacchiere. Sempre attento al prossimo, con la sua calma e dedizione ha supportato molti in tante situazioni». «E' stato anche un dottore buono, così potremmo definirlo hanno sottolineato altri - armato di quella bontà che durante tutto il periodo del covid non ha mai perso la speranza e la passione per il suo lavoro ed ha dimostrato tutto il suo altruismo. D'altronde la passione ha un grande vantaggio, non ti fa sentire la fatica in quel che fai». All'ultimo giorno di ambulatorio i pazienti sono andati a trovarlo per un saluto o per un abbraccio. «E adesso come faremo dottò?», gli ha detto uno dei pazienti.

E non è mancata la festicciola di saluto. Granatelli è stato anche presente, per Rifondazione comunista in consiglio comunale; qui ha ricoperto la carica di presidente del consiglio per cinque anni. Per tutto il periodo dell'incarico ha devoluto i compensi dell'incarico in beneficenza

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero