L'agro falisco continua terreno di conquista per i ladri. Da Civita Castellana a Faleria e fino a Castel Sant'Elia non passa giorno che non vengano segnalati furti....
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L'ultima visita sgradita, in ordine di tempo, è stata messa a segno in un'abitazione a Faleria l'altro pomeriggio poco dopo il tramonto, orario abbastanza insolito che lascia presupporre la presenza di un basista nella zona. Sono stati in raltà più i danni provocati che il bottino che portato via dai lestofanti. Incuranti anche dell'allarme che è scattato, infatti, i malviventi hanno divelto, con l'ausilio di un piede di porco, una grata e danneggiato una parete per entrare all'interno e arraffare qualche oggetto e pochi euro. Sul posto sono arrivati nnel giro di pochissimi minuti i carabinieri, ma i ladri erano già scappati con la refurtiva. La rabbia della gente a Faleria è salita alle stelle poiché nella zona dei Casaletti i furti cominciano a essere piuttosto frequenti.
Non va certo meglio a Castel Sant'Elia, dove in pochi giorni sono state svuotate due abitazioni e c'è stato anche il furto di un'auto. I soliti ignoti sono andati anche qui a colpo sicuro: hanno atteso l'uscita dei casa dei proprietari la mattina e poi sono entrati in azione. Hanno forzato una finestra posteriore e una volta dentro hanno fatto razzia di oro, soldi e orologi. Lo stesso stratagemma è stato usato per mettere a segno il secondo colpo.
A Civita Castellana invece i furti notturni interessano oltre che qualche scooter, i casali di campagna dove di solito non abita nessuno e i ripostigli per gli attrezzi agricoli. Una manna per i delinquenti, che non vengono assolutamente disturbati nel corso delle loro scorribande e che, volendo, hanno persino il tempo di prendersi un caffè.
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Il Messaggero