La macchina dello sport a Civita Castellana è sempre in moto. Sabato scorso è partito il Centro Coni, progetto di inclusione sportiva giovanile, che vede la partecipazione di atleti tesserati con Rugby Civita Castellana, Jfc Civita e Circolo Tennis Davis 76, patrocinato dall'amministrazione comunale.

A ospitare i ragazzi nel primo appuntamento di una lunga serie (Covid permettendo) sono stati quelli del Circolo tennis Davis 76 diretto dal presidente Sergio Pescetelli, che sul campo di via Catalano ha messo a disposizione il tecnico nazionale della Fit, Antonio Marsiglia, per far conoscere la disciplina ai ragazzi che frequentano altri sport. Questi ultimi erano accompagnati dai rispetti tecnici.

Per la Jfc erano presenti, oltre al presidente Enzo Tribolati, Francesco Bravini (Flaminia calcio), Sebastiano Capilli, Alessandro Benedetti e Matteo Molinari. Nel gruppo del rugby accompagnato da Lorena Sconocchia erano presenti come tecnici  Luca Fantera, Leonardo Santori e Giorgia Serafinelli.

Nel parterre il sindaco Luca Giampieri e l'assessore allo sport Carlo Angeletti. «E' un progetto sportivo, sociale ed educativo - hanno detto i due amministratori -, che mira a formare un principio del diritto allo sport per tutti e ha l'obiettivo di incoraggiare i bambini e ragazzi, dai 5 ai 14 anni, a svolgere attività fisica, facilitando il loro processo di crescita, con particolare attenzione all'inclusione ed integrazione sociale. Per questo motivo ringrazio il presidente del Coni Lazio, Riccardo Viola, di averci dato questa possibilità».

Il prossimo impegno, a causa dell'entrata in zona rossa, è stato rinviato a dopo Pasqua.