Civita Castellana, il busto di Ulderico Midossi è tornato a casa: dopo il furto, realizzata una copia

Civita Castellana, il busto di Ulderico Midossi è tornato a casa: dopo il furto, realizzata una copia
Questa mattina nel cortile del Liceo artistico di Civita Castellana, grazie all’impegno dei docenti dell’istituto, è stato riposizionato il nuovo busto in onore...

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Questa mattina nel cortile del Liceo artistico di Civita Castellana, grazie all’impegno dei docenti dell’istituto, è stato riposizionato il nuovo busto in onore del fondatore della scuona, Ulderico Midossi.

L'opera che è stata trafugata nel febbraio del 2019, era datata 1929 su progetto dello scultore Giulio Francesconi, fuso nel laboratorio di Francesco Sacchetti.

Ora è stata riproposta agli studenti e alla città grazie al lavoro attento e appassionato del professor Renato Camponeschi che ha realizzato il busto con materiale composto.

Erano presenti alla cerimonia il preside Alfonso Francocci, il sindaco di Civita Castellana Luca Giampieri,  alcuni docenti e i rappresentanti del consiglio di istituto. 

Il professor Enea Cisbani con molta precisione ha ricordato la gloriosa storia dell'Istituto e quella di Midossi. 

Midossi sindaco della città, notaio e avvocato, nel 1914 riuscì a ottenere il riconoscimento della scuola d’arte come Regia scuola d’arte applicata alla ceramica di Civita Castellana, dando l’avvio a quello che oggi è divenuto il liceo artistico Midossi.

Le sue donazioni costituiscono tuttora una importante parte della collezione di oggetti esposti nel Museo intitolato a Casimiro Marcantoni. Il busto era posizionato nel giardino della scuola da novant’anni e la riproduzione è stata possibile grazie al calco realizzato in occasione del centenario dell’istituto.

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Il Messaggero