Smantellamento centrale Enel di Montalto di Castro, il sindaco Sergio Caci: «Dopo anni d’impegnooggi assistiamo a una svolta epocale. Restituiremo...
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«A seguito dell’insistita e reiterata azione condotta dall’amministrazione comunale - spiega Caci - l'azienda elettrica ha comunicato l'avvio della gara di demolizione e, nel mese di giugno, l’apertura del cantiere per smontare le prime due delle quattro grandi caldaie, quelle poste a sud, verso Montalto Marina. L’operazione prevede lavori per un importo di oltre otto milioni di euro, che vedrà le aziende coinvolte ristorate in parte anche dalla vendita dell'acciaio e dei materiali recuperati». I quattro grandi gruppi produttivi (caldaie) ed alcune delle turbogas sono state ritenute non più utilizzabili e disconnesse dalla rete. «Ci si aspettava dunque l’inizio del processo di demolizione e bonifica delle aree ed il loro ripristino. Ciò non è avvenuto automaticamente ma è stata necessaria una profonda azione tecnica ed amministrativa che il comune ha condotto da solo e con determinazione per anni. Oggi assistiamo a quella, che possiamo definire, senza timore di smentita, una svolta epocale. Intanto, comunque, brindiamo al primo risultato raggiunto, ossia la notizia della demolizione delle grandi caldaie, nonostante ci siano ancora aspetti da chiarire. Cercheremo di aumentare il coinvolgimento delle imprese del territorio – conclude il sindaco - che non è ancora soddisfacente».
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Il Messaggero