Intanto altri due teatri sono pronti per aprire le rispettive platee. E’ il caso del “Don Paolo Stefani” di Caprarola e il “Lea Padovani” di Montalto Castro.

Nel primo caso il via è fissato a venerdì 14 gennaio, alle ore 21, con lo spettacolo “In nome della madre” di Erri De Luca, con Galatea Ranzi. E’la storia, narrata in prima persona, di Miriàm, una ragazza della Galilea che ha una strana visione nella quale un angelo le annuncia che avrà un figlio e le profetizza per lui un destino di grandezza. Facendo ricorso al linguaggio semplice e terso della poesia, Erri De Luca racconta la gravidanza di Miriàm/Maria. Dopo l’esordio, la struttura di Caprarola annuncia dieci spettacoli, molto diversi tra loro per genere e tipologia di scrittura e in grado quindi di soddisfare le esigenze di un pubblico variegato. Tra i protagonisti Michele La Ginestra e   Roberto Ciufoli, Tiziana Foschi, Antonio Foschi.

Il secondo annuncio lo detta il Teatro “Lea Padovani” di Montalto di Castro che apre il sipario il 27 gennaio con Mariangela D’Abbraccio e Daniele Pecci impegnati in un classico del Novecento: “Un tram che si chiama desiderio”, capolavoro di Tennessee Williams per la regia di Pier Luigi Pizzi.

L’11 febbraio, Giulio Scarpati salirà sul palcoscenico mettendo in scena “Il teatro comico” di Carlo Goldoni per la regia di Eugenio Allegri. Il 14 febbraio torna Ambra Angiolini che insieme a Arianna Scommegna metteranno in scena “Il nodo” di Johnna Adams per la regia di Serena Sinigaglia. Il 19 febbraio sarà la volta di Ornella Muti con “Un ritratto per Teresa” di Mark Borkowsky per la regia di Enrico Maria Lamanna. Il 5 marzo “Coppia aperta quasi spalancata” con Chiara Francini e Alessandro Federico: una favola tragicomica scritta da Dario Fò e Franca Rame per la regia di Alessandro Tedeschi.

Ancora, il 9 aprile, Fabio Troiano e Irene Ferri in “La camera azzurra”, da Georges Simenon per la regia di Serena Sinigaglia. Nel mese di febbraio spazio anche ai bambini con il “Gruffalò”: una commedia musicale tratta dal bestseller di Julia Donaldson e Axel Sheffler e realizzata dalla Fondazione Aida. La stagione teatrale è organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Montalto di Castro con Atcl, Regione Lazio e Mic. Info:  www.teatroleapadovani.it e Fb