Incassa 21mila euro di reddito di cittadinanza, ma non dice che lavora: denunciato

Carabinieri
Ottiene 21mila euro di reddito di cittadinanza omettendo di avere un lavoro, denunciato. I carabinieri della stazione di Capodimonte, unitamente ai carabinieri del Nucleo...

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Ottiene 21mila euro di reddito di cittadinanza omettendo di avere un lavoro, denunciato. I carabinieri della stazione di Capodimonte, unitamente ai carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Viterbo, a seguito di una puntuale e mirata investigazione hanno denunciato un cittadino originario del Marocco, ma residente a Capodimonte.

L’uomo, in base a quanto ricostruito incrociando i dati forniti all’Inps e alla sua reale posizione lavorativa, avrebbe percepito più di 21.000 euro di reddito di cittadinanza senza averne diritto. L’indagato, per rientrare nei parametri previsti per il beneficio, avrebbe prima omesso di comunicare il reddito da lavoro dipendente del coniuge e, successivamente, trovando lavoro anche lui, avrebbe omesso di comunicarlo. Scoperto dai carabinieri della stazione di Capodimonte è stato denunciato.

Ora sarà costretto a risarcire allo Stato quanto incassato ingiustamente. Il diritto al reddito di cittadinanza viene revocato, e quindi perduto, a coloro che presentano dichiarazioni o documenti falsi o attestanti cose non vere oppure ometta informazioni dovute. È prevista, invece, la reclusione da uno a tre anni nei casi in cui si ometta la comunicazione all’ente erogatore delle variazioni di reddito o patrimonio, nonché di altre informazioni dovute e rilevanti ai fini della revoca o della riduzione del beneficio.

In entrambi i casi, è prevista la decadenza dal benefici e la restituzione di quanto indebitamente percepito.

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Il Messaggero