Buttafuori condannato per stupro, ora è anche indagato per riciclaggio

Tribunale
Buttafuori condannato per violenza sessuale su una 16enne, fissata l’udienza in Corte d’Appello. Il 21 febbraio prossimo il 22enne Daniel Nuori  assistito...

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Buttafuori condannato per violenza sessuale su una 16enne, fissata l’udienza in Corte d’Appello. Il 21 febbraio prossimo il 22enne Daniel Nuori  assistito dall’avvocato Luigi Mancini, affronterà il secondo grado di giudizio con la speranza di vedere la sua pena diminuire. Il ragazzo, originario di Pomezia, è stato condanna a 16 anni di carcere dal Tribunale di Viterbo, per aver sequestrato e violentato una ragazza di appena 16enne conosciuta nella discoteca dove lavorava come buttafuori.

Il 22enne l’avrebbe stuprata e sequestrata per giorni in un bad & breakfast. La vittima riuscì a liberarsi di lui solo perché i suoi genitori si accorsero dei lividi che aveva sul corpo. Nuori poco prima di finire in carcere aveva tentato la fuga, diventando latitante per alcune ore. Fino a che ha deciso di costituirsi al primo posto di polizia incontrato per strada. Il suo difensore, infatti, appreso del decreto di latitanza spiccato per il suo assistito iniziò a mandarli messaggi per consigliarli di costituirsi al più vicino posto di polizia.

Ma per il giovane i guai sarebbero solamente all’inizio. La Procura gli ha notificato un altro avviso di conclusione indagini per l’accusa di riciclaggio. Nuori a ottobre scorso, prima di finire dietro le sbarre, avrebbe tentato di truffare, con il trucco dello specchietto, una coppia di automobilisti. Il trucco però sarebbe finito in una violenta lite. A salvare il 22enne di Pomezia sarebbero stati dei carabinieri allertati da alcuni passanti. Ma i carabinieri dopo averlo “salvato” lo avrebbero anche perquisito trovato più di 4mila euro nascosti in una scarpa. Soldi che il buttafuori non ha saputo giustificare.

E questo è bastato per far arrivare a Nuori l’ennesima accusa che lo porterà presto di fronte a un giudice.

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Il Messaggero