Nuovi progetti in partenza a breve in città oltre a quelli del Pnrr. Dalla giunta Rocca è arrivato l’atteso via libera all’assegnazione dei fondi del programma europeo per lo sviluppo regionale (anni 2021-2027). Si parla di una torta di 140 milioni di euro per i capoluoghi del Lazio. La fetta destinata a Palazzo dei Priori ammonta a 17 milioni e 260 mila euro

Sono i fondi “Fesr”. Sigla quasi impronunciabile, che si traduce in una montagna di risorse da impiegare sia nel centro storico che in periferia. Previsti con questi nuovi fondi ben 27 interventi. I progetti sono stati individuati nei mesi scorsi dall’amministrazione Frontini. La delibera approvata della Giunta Rocca ha “sbloccato” le risorse che interessano i primi 15 progetti dell’elenco, la cosiddetta Fase I. Eccoli di seguito.

Si parte con i lavori di restauro ed adeguamento dei locali dell’ex ristorante La Zaffera a San Pellegrino, che verrà adibito “a mediateca ovvero uno spazio per giovani studenti e non” (un milione di euro). Nuova vita per la chiesa degli Almadiani al cui interno sorgerà una “una sala polivalente multimediale” (un milione di euro). Ci si sposta poi a Valle Faul, a ridosso dell’antica porta, nella casa che fu di Alfio Pannega: qui con 400 mila euro prenderà forma “un check-point per l’accoglienza dei turisti”. In piazza Fontana Grande prenderanno il via, invece, i lavori per “un mercato coperto di prodotti biologici del territorio con spazio degustazione” (3 milioni di euro) nella ex sala della corte di assise del tribunale. In piazza Verdi riaprirà il bar del Teatro con un restauro da 220mila euro.

Occhio anche alla “mobilità sostenibile del centro storico”: ci sono 2,8 milioni per l’acquisto di minibus elettrici. Faranno servizio su tre nuove linee “concepite per permettere un accessibilità costante all’interno del centro storico potendo lasciare l’automobile al d’infuori della cinta muraria cittadina in uno dei nuovi parcheggi in corso di realizzazione con fondi Pnrr”. Ci sarà "una segnaletica digitale tale da comunicare in tempo reale i tempi di attesa e di percorrenza”

Per la gioia di pellegrini ed escursionisti sarà finalmente riaperto il percorso che porta al ponte Camillario di epoca romana con al realizzazione di “una nuova passerella ciclopedonale per l’attraversamento del fiume Urcionio” al posto di quella crollata 3 anni fa. A proposito di sostenibilità, 11 plessi scolastici diventeranno green con l’installazione di “impianti fotovoltaici” (280mila euro). Costerà mezzo milione di euro la riconversione della Pensilina al sacrario in una “isola della biodiversità”.

Nella lista della Fase 1 sono presenti altri progetti di cui non sono specificati gli importi: restauro della torre civica; il monitoraggio della qualità ambientale urbana; il progetto “Digital ticketing bus turistici”; l’ammodernamento tecnologico della sala consiliare; l'installazione di pannelli presso il cortile Palazzo dei Priori.