Automobilista assolto dall’accusa di omicidio colposo rischia nuovo processo

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Automobilista assolto dall’accusa di omicidio colposo rischia nuovo processo. Il 5 novembre del 2010 in un incidente sulla strada Commenda persa la vita un 84enne. Secondo...

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Automobilista assolto dall’accusa di omicidio colposo rischia nuovo processo. Il 5 novembre del 2010 in un incidente sulla strada Commenda persa la vita un 84enne. Secondo la pubblica accusa, che ne chiese il processo, a causare il sinistro e la morte dell’anziano sarebbe stato l’automobilista che percorreva a velocità troppo spedita la provinciale: 85 chilometri orari a fronte di un limite di 70. Per la difesa dell’uomo invece sarebbe stata proprio la vittima a causare l’incidente, non avrebbe rispettato uno stop. Per nove lunghi anni le parti hanno atteso il verdetto del tribunale di Viterbo, che dopo aver ascoltato periti e consulenti ha assolto l’imputato. Nel procedimento si era costituito parte civile il figlio, cui l’assicurazione non aveva riconosciuto alcun risarcimento. Procura e parte civile, avvocato Fausto Barili, dopo aver esaminato le motivazioni del giudice hanno presentato appello chiedendo di riesaminare tutte le carte e i testimoni. La prima udienza della Corte di Roma ha in esame il caso e deciderà nelle prossime settimane. Il vicenda non è ancora conclusa.

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Il Messaggero