Edizione numero 17° della Sagra dell’asparago verde di Canino, si comincia. Da oggi al 25 aprile nel comune del Viterbese l’asparago verde è il...
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La sagra presenta menù fissi a base di asparago nei ristoranti, apericene nelle strutture di somministrazione. Il tutto di fatto rafforza la proposta di accoglienza e ospitalità a turisti e visitatori. Novità di questa edizione sarà l’area dell’Aranciera, dove si potrà trovare l’angolo del gusto - proposto da Cramst - con “L’asparagus days”, location dove saranno in programma degustazioni non stop (il 21, 23 e 24 dalle ore 16; il 22 e il 25 dalle ore 12) con di piatti a base del prelibato asparago di Canino.
«L'asparago è testimone di una economia locale in crescita grazie alla preziosa attività degli imprenditori agricoli locali, coordinati da una regia competente quali Copa (cooperativa del luogo) che vede crescere ogni anno il numero degli occupati e che investe su strategie e politiche aziendali di rilievo», sottolinea il sindaco Lina Novelli. Che sottolinea come l’avvio «dell’iter per l’ottenimento della certificazione di qualità del prodotto, insieme all’esigenza di promuovere e valorizzare tutte le emergenze storiche, artistiche e culturali, sono le leve principali che spingono l’amministrazione comunale alla ricerca di azioni costantemente rivolte a nuovi e sensibili obiettivi».
A Canino presenti anche mercatini artigianali, del food e non, a opera dell’ associazione “piccolimercanti”. Poi Dark Camera coordina le attività musicali e folcloristiche mentre nello spazio dell’arancera le degustazioni no stop sono a cura della Cramst professionisti; iniziative sportive e artistiche, le mostre, le visite guidate al museo, gli spazi per ragazzi, il guinness della frittata più grande del mondo, le piazze e le fontane in fiore. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero