La Asl di Viterbo assume 23 impiegati: le domande vanno presentate entro il 9 marzo

La Asl di Viterbo assume 23 impiegati: le domande vanno presentate entro il 9 marzo
La Asl assume 23 impiegati. Pubblicato in Gazzetta ufficiale il concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di 23 posti di assistente...

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La Asl assume 23 impiegati. Pubblicato in Gazzetta ufficiale il concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di 23 posti di assistente amministrativo, sette dei quali riservati alle forze armate. Il bando, approvato a dicembre dalla direzione dell’azienda sanitaria locale, entra quindi nel vivo: sono scattati i 30 giorni per presentare domanda. Tutti i candidati hanno tempo fino al 9 marzo per proporsi.


Erano anni che non veniva bandito un concorso di simile portata per rimpinguare gli uffici della Asl. L’ultmo nel 2020 mirava alla copertura a tempo indeterminato di 23 posti di collaboratore amministrativo professionale nelle Asl di Latina, Frosinone e Viterbo ed è finito con un’inchiesta della magistratura e un processo ancora in corso.

La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 7 febbraio, come detto dà il via alla presentazione delle domande, che puà avvenire esclusivamente tramite procedura online, presente nel sito https://aslvt.iscrizioneconcorsi.it. “Il concorso pubblico – recita il provvedimento di adozione pubblicato a dicembre all’albo pretorio aziendale - rientra nel complesso delle procedure concorsuali avviate a livello regionale e pertanto assume natura di atto concorsuale di livello regionale.

L’assunzione dei vincitori e degli eventuali ulteriori candidati idonei è subordinata all’esito negativo della procedura di cui all’art. 34 bis del D.lgs. n. 165/2001 (mobilità, ndr), rivolta al personale delle pubbliche amministrazioni collocato in disponibilità ed inserito negli appositi elenchi”. Nel caso in cui vengano coperti i posti messi a concorso attraverso la mobilità, il bando si intenderà revocato. Nel caso in cui, invece, tramite questa procedura vengano coperti soltanto parte dei posti messi a concorso, si procederà alla copertura di quelli residui.

I requisiti generali per partecipare sono quelli comuni in tutti i concorsi pubblici: cittadinanza italiana o cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione europea, ovvero cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno, dello stato di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. Per essere ammessi alla selezione dovranno godere dei diritti civili e politici (per gli stranieri, avere adeguata conoscenza della lingua italiana). Occorre inoltre l’idoneità fisica all'impiego e non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione, oltre a non aver riportato condanne penali anche di primo grado e non avere in corso procedimenti penali relativi a reati contro la pubblica amministrazione o che si riferiscano al profilo oggetto del concorso. I requisiti specifici d’ammissione al concorso sono il possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado. Per eventuali informazioni, gli interessati  potranno  rivolgersi all’ufficio concorsi telefonando ai seguenti numeri: 0761/236786 - 0761/237331. 

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Il Messaggero