Roma Vetus, nascerà a Montalto il parco a tema dell'antica Caput mundi

Roma Vetus, nascerà a Montalto il parco a tema dell'antica Caput mundi
VITERBO - Dopo il no di Tarquinia, l'amministrazione comunale di Montalto aderisce al progetto del parco tematico "Roma Vetus". ...

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VITERBO - Dopo il no di Tarquinia, l'amministrazione comunale di Montalto aderisce al progetto del parco tematico "Roma Vetus".


Ma è già polemica tra maggioranza e opposizione. Se ne è discusso nel secondo punto dell'ordine del giorno nel consiglio comunale di giovedì, in cui la seduta ha dato via libera al protocollo d'intesa per la realizzazione del parco tematico. Nella delibera sono stati approvati i requisiti minimi per l'avvio della procedura che permetterà alla società promotrice di presentare il progetto del parco.



Si parla di un investimento di privati per oltre 300 milioni di euro sui 350 ettari presenti a Montalto Marina. L'ex polverificio, e parte di un terreno privato, verranno trasformati in un clone della Caput mundi in scala 70:100, che rispecchia i monumenti risalenti all'epoca di Nerone: dal Colosseo agli archi trionfali, ricostruiti ad arte con materiali scenografici. Il parco, infatti, oltre ad avere l'opportunità ai visitatori di essere coinvolti tra i suggestivi monumenti di Roma, sarà la location ideale per girare film. Non solo: il progetto prevede anche iniziative di grande valore culturale.



Ma per Paola Peruzzi, consigliere di comunale di minoranza, c'è il rischio che Roma Vetus diventi una cattedrale nel deserto. «Mi chiedo perché la giunta Caci - spiega Peruzzi - non ha coinvolto la cittadinanza sulla scelta di svendere il nostro territorio per un parco tematico, bocciato da oltre vent’anni da tutte le amministrazioni alle quali era stato presentato. Non mi capacito di come possano proporre una scelta così avventata, cosa può offrire una Roma di plastica e polistirolo in confronto alla spiritualità, all'atmosfera, ai monumenti pregni di storia della Roma reale? Cosa può offrire un Colosseo di lamiera in confronto alla maestosità dell'Anfiteatro Flavio?». Dal canto suo l'amministrazione comunale sta valutando il progetto che chiede tutte le garanzie a tutela del territorio. «Il parco - ha detto il sindaco Caci - svilupperà l'economia del paese e del territorio. Questa è una realtà talmente grande, a pochi chilometri dal Porto turistico di Civitavecchia e dalla Capitale, che potrà attrarre un enorme bacino turistico. E' una opportunità da non sottovalutare».
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Il Messaggero