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Si stabiliscono con una tenda nel bosco per spacciare, in manette due ventenni. I due giovani avevano architettato un piano perfetto: celati dalla vegetazione aveva allestito un punto di spaccio in una tenda e mentre uno dei due scendeva in strada per negoziare con gli acquirenti l’altro preparava le dosi.
I carabinieri delle stazioni di Ischia di Castro, Farnese e del Nucleo operativo della compagnia di Tuscania – a conclusione di un prolungato periodo di osservazione - hanno arrestato, in flagranza di reato, due marocchini, di 27 e 22 anni, senza fissa dimora e irregolari per spaccio di sostanze stupefacenti, sequestrando più di 200 grammi di sostanze di vario tipo. A far scattare l’indagine sarebbe stato un via vai insolito nel bosco in località San Pietro. Ragazzi giovanissimi che si addentravano tra i rami e non per fare trekking.
Al rientro sulla strada provinciale molti di questi “escursionisti” sono stati fermati dai militari che gli hanno sequestrato piccole quantità di stupefacenti. «La conseguente attività info-investigativa - spiegano i carabinieri - ha consentito di ipotizzare che era stato allestito un pericoloso punto di smercio di droghe all’interno dei boschi a ridosso della provinciale Ponte San Pietro, dove gli stranieri stazionavano permanentemente, dormendo anche all’interno di tende». Martedì 12 ottobre, l’area è stata cinturata e i due giovani spacciatori rintracciati e bloccati.
Durante il controllo avrebbero tentato di darsi alla fuga, brandendo un machete con il quale avrebbero minacciato i carabinieri. Dopo essere stati arrestati è stato sequestrato tutto lo stupefacente: due etti tra cocaina, eroina e hashish.
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