Al via da oggi, fino a sabato, la rassegna sociale "Matti per il calcio". L'evento, organizzato dalla Uisp con il patrocinio del comune di Montalto e la collaborazione della...
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della Provincia di Viterbo, insieme a Banca Prossima e i volontari di Shoot4Change, si terrà sul campo in erba dello stadio comunale Alberto Martelli. Come ogni anno, operatori e medici dei centri e dei dipartimenti di salute mentale di tutta Italia, indosseranno maglietta e pantaloncini per giocare a calcio assieme ai loro pazienti affetti da disagio mentale. Un calcio diverso, che agisce come strumento di relazione per superare l'isolamento, per socializzare e riconquistare un equilibrio con il proprio corpo. Si tratta di una delle più significative rassegne di calcio sociale in cui scenderanno in campo 16 squadre formate ognuna da sette giocatori, che si relazioneranno fra loro sul campo da gioco. Fischio d'inizio alle 15,30 di giovedì 11 settembre: le partite si susseguiranno e saranno complessivamente 40, con il coinvolgimento di circa 400 giocatori, più un centinaio di persone tra volontari dell'organizzazione e arbitri, operatori e accompagnatori. Sabato 13 settembre, in mattinata, sono previste le semifinali e le finali. Le partite dureranno 60 minuti, con due tempi di 30 minuti ciascuno. La particolarità di quest'anno è che giocheranno anche rifugiati politici e richiedenti asilo ospitati dal comune di Montalto, nel programma del Governo per affrontare l'emergenza immigrati sul territorio nazionale. Una partita speciale è stata infatti organizzata alle 12 di venerdì 12 settembre, insieme ad una selezione di Matti per il calcio. Ad ognuno dei 400 partecipanti verrà donato un pallone Brazuca, lo stesso utilizzato durante i Mondiali FIFA in Brasile, nell'ambito del progetto di calcio sociale "Vinci un pallone, dona un pallone".
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Il Messaggero